Una Lazio bella e cinica si prende il primo successo in campionato, schiantando l’Hellas Verona con un netto 4-0. All’Olimpico, dove non sono mancati i fischi e i cori di contestazione contro la società, i biancocelesti hanno imposto il proprio ritmo e approfittato delle disattenzioni degli uomini di Zanetti, mai davvero in partita.

CASTELLANOS IMPLACABILE – La serata porta la firma di Valentin “Taty” Castellanos, autore di una prestazione scintillante. Bastano due minuti all’argentino per innescare Guendouzi, che porta in vantaggio i biancocelesti. Poi, al 7’, il capolavoro: scambio rapido con Zaccagni e assist di rabona per Immobile, che non sbaglia e realizza il gol dell’ex. Prima dell’intervallo, Castellanos completa la sua opera con un colpo di testa vincente su punizione di Rovella, complice un’uscita sbagliata di Montipò.

VERONA DISTRATTO – Il Verona, distratto e poco concreto, ha lasciato troppo campo alla Lazio. Gli ospiti hanno provato a reagire soltanto a metà primo tempo, con un palo colpito da Bernede, e in una mischia nella ripresa, ma senza mai mettere realmente in difficoltà Provedel. Una prova opaca che conferma i limiti della formazione gialloblù in questa fase iniziale di stagione.

DIA CALA IL POKER – Nel secondo tempo la Lazio gestisce e cerca il poker con Cancellieri e ancora con Castellanos. Il sigillo finale arriva nel finale con Boulaye Dia, bravo a sfruttare l’assist dell’altro ex di giornata, Reda Belahyane. Un 4-0 che restituisce entusiasmo e fiducia a Sarri e al gruppo, dopo un avvio complicato di campionato.

L’Olimpico ha rumoreggiato fuori dal campo, ma in campo la Lazio ha risposto con il miglior modo possibile: gol, spettacolo e una vittoria larga che rilancia i biancocelesti.

Sezione: Serie A / Data: Dom 31 agosto 2025 alle 22:55
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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