SPEZIA (a cura di Marco Pieracci)
Dragowski 6 - Prende due gol senza fare parate, ma è difficile imputargli qualcosa perché in entrambi i casi i responsabili vanno ricercati altrove.
Hristov 5 - Ruvido nelle chiusure, interviene sempre al limite del regolamento. Sulla prima rete dà l'impressione di non sapere bene cosa fare. Dal 46' Esposito 5 - La personalità non gli manca ma sbaglia con troppa superficialità il passaggio dal quale nasce il raddoppio.
Caldara 4,5 - Non riesce a prendere le misure a Abraham che sul secondo gol gli fa fare una brutta figura. Il crash test con Amian spiana un'autostrada percorsa a tutta velocità da Dybala.
Amian 5 - Il goffo scontro in alta quota con Caldara che spalanca le porte al successo romanista è il peccato originale che macchia in modo indelebile la sua prestazione.
Holm sv - Nemmeno il tempo entrare in partita che è costretto a dare forfait. Dal 13' Ferrer 5,5 - Entra a freddo e forse un po' lo paga, si fa scippare da Zalewski e rischia il rigore.
Bourabia 5 - Un altro giocatore rispetto alla passata stagione, ma stavolta la prestazione non è all'altezza: già ammonito, viene graziato da Sozza. Dal 55' Kovalenko 5,5 - Poco più di una comparsa.
Ampadu 5,5 - Davanti alla difesa è diventato un punto di riferimento indispensabile per come riesce a far girare la squadra. Matic e Cristante lo ridimensionano un po'.
Agudelo 5,5 - Formalmente mezzala, in realtà si inserisce centralmente facendo la punta aggiunta. Vorrei ma non posso: si perde quando arriva al dunque.
Reca 6 - Pochi eguali in A sul piano della corsa, ingaggia un bel duello in fascia con Celik. È il più continuo dei suoi, trova spesso il fondo mettendo dentro cross interessanti. Dal 79' Moutinho sv
Gyasi 5,5 - Si allarga molto a sinistra, lasciando che siano gli altri a riempire l'area di rigore. Partita di rincorsa, la proposta offensiva è nulla.
Verde 5 - Prova invano a dare ritmo e fantasia alla manovra, non ci riesce mai restando ai margini della partita per tutto il primo tempo. Dal 46' Maldini 5,5 - Un paio di tentativi con poca fortuna, non sposta granché.
Luca Gotti 5,5 - Intensità e pressione molto alta sono le armi per annullare il gap tecnico con la Roma. Le distanze tra i reparti inizialmente sono quelle giuste, poi la squadra si allunga e il divario di qualità fa il resto. A dirla tutta non gli gira neanche bene: già senza Nikolau e Nzola, oltre al partente Kiwior, perde per strada anche Holm. Così diventa dura.
ROMA (a cura di Patrick Iannarelli)
Rui Patricio 6 - Controlla un paio di tiri dalla distanza nel finale di primo tempo, ma non viene quasi mai impegnato. L'intervento da 6 in pagella arriva solo nel finale.
Mancini 6,5 - In una gara nervosa non si è fatto prendere dal solito carattere. Il mancato giallo è una notizia, ma al di là dei compiti difensivi è il primo ad alzare la testa e a servire la punta con lanci precisi al centimetro.
Smalling 7 - Dai, dai, dai. L’incitamento ai compagni ha evidenziato l’importanza di un giocatore di carattere, concentrato fino al 90’. Perno del reparto, dalle sue parti lo Spezia non ha mai sfondato.
Ibanez 6,5 - Nel primo tempo cerca di rompere la monotonia con una cavalcata solitaria - senza però trovare la conclusione - poi si mette in trincea e aiuta la linea difensiva, nonostante il poco lavoro da svolgere.
Celik 6 - Gestisce il momento senza mai strafare. Se affonda crea un bel po’ di grattacapi, in difesa sbroglia un paio di situazioni complesse. Si perde in un paio d'attacchi in cui non riesce a servire col tempo giusto i compagni.
Cristante 6 - S’abbassa e si alza, come un elastico prova a tenere uniti centrocampo e difesa. Cattura palloni e li consegna a Matic, uno sporco lavoro ma che qualcuno deve pur fare. Dal 93' Camara s.v.
Matic 6,5 - Nei primi minuti si avventura troppo nelle azioni personali, poi inizia a dettare i tempi e a scandire i ritmi. Qualità e consistenza, prova anche un paio di fucilate dal limite.
Zalewski 6 - Nella prima frazione è l’unico che prova a combinare qualcosa, poi si eclissa col passare dei minuti. Cala nella ripresa, ma nel complesso porta a casa la prestazione.
Dybala 7,5 - Core de sta città. Anzi, core de sta Roma. In un primo tempo in cui valgono più i calcioni che la qualità, è l’unico ad accendere la luce. Poi i compagni iniziano a seguirlo e il punteggio cambia: due giocate, due gol. Core sì, ma anche anima. Dall’85’ Belotti s.v.
El Shaarawy 7 - Prima si mette a disposizione in fase difensiva, poi si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. E dà il via alla festa giallorossa. Dal 71’ Bove 6 -Si piazza tra le linee a fare densità. Compito assolto senza troppi patemi.
Abraham 7 - È vero che il gol in casa manca da parecchio, ma il lavoro svolto è da attaccante puro. Lotta, va a saltare su ogni pallone, si inventa anche una rete con tunnel annesso che di fatto chiude la partita. Dal 93' Solbakken s.v.
José Mourinho 6,5 - Era una gara complicata, in cui si era parlato più di Zaniolo che del match. Come al solito tiene i suoi in una scatola a tenuta stagna e riesce a strappare tre punti fondamentali prima del match col Napoli.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Serie A
Altre notizie
- 18:09 Ag. Davide Torchia sull'Atalanta: "E' un club molto forte"
- 18:08 PodcastCome l'Atalanta ha strappato Scamacca alla concorrenza di Inter e Milan
- 17:02 Asta per Zirkzee: c'è in corsa anche la Juventus. Dipende dalla cessione di Vlahovic
- 16:12 Primavera, domani sfida a Formello contro la Lazio
- 16:09 Calciomercato DeaSpeculazioni di mercato: Dane Murphy al posto di Congerton, un intreccio improbabile
- 16:00 Coppa Italia, la Dea riflette su come sostituire Scamacca: le ipotesi
- 16:00 Kamada, un mese per decidere. Se fa scattare l'opzione, biennale da 3.5 milioni l'anno
- 15:39 Atalanta, emozioni a non finire e i tifosi atalantini si preparano per la finale di Roma
- 15:31 ZingoniaDea al test Empoli per continuare a sognare la Champions
- 15:00 Il Milan ha dato tutto? La risposta di Pioli: "L'Inter è la più forte da 4 anni e ha vinto 2 scudetti"
- 15:00 Coppa Italia, per la Dea è la sesta finale della sua storia
- 14:27 Calciomercato DeaTriplo asse Milan, Bologna, Atalanta: scacchiere di mercato in movimento
- 14:23 Dea, tra sogni e realtà. Riecheggia nell'aria la vittoria che ha dato l'accesso alla finale di Coppa Italia
- 14:20 L Catterton rileva da Percassi il comando di Kiko: una nuova era per il brand di cosmetica
- 14:16 Probabili formazioniTMW - Le probabili formazioni di Atalanta-Empoli: Bakker dal 1'. Niang guida gli azzurri
- 14:15 Risposta dalla panchina, cambi decisivi con gli ingressi di Lookman e Pasalic
- 14:00 Vademecum per le proprietà americane (e per le dirigenze italiane!) sulla costruzione di un progetto. La scelta del ds, quella dell'allenatore, il calciomercato: quello che gli algoritmi non dicono
- 13:01 Napoli-Pioli possibile, ma ad una condizione: De Laurentiis chiede la risoluzione con il Milan
- 12:58 Fenomeno Scamacca. E' stato pagato 25 milioni, ora per l'Atalanta vale più di 60
- 12:00 Cagliari, a Genova la pesante assenza di Luvumbo. Chi al suo posto?
- 11:00 Inter, le cessioni di Carboni e Stankovic per arrivare a Zirkzee. Fabbian il jolly che aiuta
- 10:00 Thiago Almada, occasione da 27 milioni. Ci pensano tutte le big d'Europa
- 09:00 La Roma ha la Champions nelle sue mani, l'Udinese tifa Salernitana: la classifica di Serie A
- 08:45 L'Eco di Bergamo in prima pagina: "La Roma torna a +4, ma l'Atalanta corre"
- 08:43 Tuttosport in apertura scalda il mercato: "Di Gregorio, c'è l'intesa con la Juve"
- 08:41 Il Corriere dello Sport apre con un sogno: "Italian League, gli incastri in Europa fino a 10 club"
- 08:39 La Gazzetta dello Sport apre sul Milan: "I suggerimenti di Sacchi e Capello: 'Prendi Motta'"
- 08:00 Lusso e intrattenimento, la cena spettacolo "Luxury" torna stasera dalle 20.30 al Bobadilla di Dalmine
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di venerdì 26 aprile
- 23:58 Roma, De Rossi scherza: "Ho detto ai ragazzi che non sapevo cosa fare..."
- 22:22 Empoli, Nicola pensa a Niang contro la Dea
- 22:00 Obiettivo en plein, i tifosi nerazzurri ora sognano in grande
- 21:15 Il nuovo Apericena a buffet dell'Isola è un viaggio culinario e musicale unico, ogni domenica all'Oasi di Terno
- 21:00 Scamacca; una notte da eroe, un amaro epilogo
- 20:30 Ultimi posti per Marsiglia! Assicurati il tuo volo per la Semifinale di andata di Europa League
- 20:15 Semifinale Europa League, da domani in vendita i biglietti per il settore ospiti
- 20:03 ZingoniaULTIM'ORA - La Dea ritrova Scalvini, ipotesi tridente con l'Empoli
- 20:00 ZingoniaColpi duri per l'Atalanta: tempi incerti per il recupero di Holm e Toloi
- 19:51 Strategie vincenti di Gasp, come l'Atalanta ha Dominato la Viola
- 19:50 Atalanta trionfa: in finale di Coppa Italia dopo una rimonta spettacolare
- 19:47 Empoli, l'ex Pezzella: "Stanno bene, ma battere il Napoli ci ha dato forza"
- 19:45 PodcastImpallomeni: "Deluso da Italiano, errori ripetitivi. Scamacca segna come Dzeko"
- 19:44 Fiorentina, Gonzalez attacca La Penna dopo la gara con l'Atalanta: le proteste dell'argentino
- 19:31 Atalanta-Empoli, ecco chi dirigerà il match del Gewiss Stadium
- 19:30 Scamacca show contro la Fiorentina. E' anche un rimpianto: fu vicino nell'estate 2021
- 19:28 La finale di Coppa Italia fa felici anche i Boston Celtics. Il messaggio del vicepresidente
- 19:00 Rigenera corpo e mente, il tuo viaggio Detox a Bergamo by The Longevity Suite a Pedrengo
- 19:00 Supercoppa Italiana, 3 squadre qualificate. Ora è corsa per l'ultimo posto con 3 in corsa
- 18:10 Gritti in conferenza: "La finale? Un premio per tutti, non abbiamo mai avuto in mente di scegliere"
- 17:39 L'Atalanta ribalta l'andata e va in finale di Coppa Italia. L'ultima a riuscirci fu la Juve, sempre contro i viola