Gasperini in conferenza: “L’Inter è cresciuta, ma noi stiamo bene”

Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro l'Inter, in programma domani al Gewiss Stadium di Bergamo: "Negli ultimi anni è stata una tradizione non proprio positiva, questa partita. Non andrei troppo in là con le previsioni, siamo all’undicesima giornata, non dobbiamo guardare le prospettive future perchè ci sono tante gare da giocare. Giochiamo contro la più forte, sia per i risultati che le prestazioni, sia in campionato che in coppa".

Il tecnico nerazzurro ha poi ribadito: "È un bell’appuntamento, anche noi siamo in un buon momento, sarà una partita di cartello. Se siamo all’altezza della più forte? Lo vedremo in campo. Un punto domani? Di fronte alle previsioni abbiamo sempre giocato per il massimo, prima della gara non si firma mai per nulla, poi magari a fine gara puoi essere soddisfatto del pareggio".

LA CENA DI SQUADRA - "Recentemente, i giocatori dell'Atalanta hanno dimostrato la loro unità attraverso un incontro conviviale che, questa volta, è divenuto di dominio pubblico tramite i social network. Questo genere di eventi non è raro; si svolgono regolarmente, rafforzando il legame tra noi. Non sempre queste circostanze vengono pubblicizzate, ma l'episodio recente ha guadagnato visibilità e ha messo in luce la solidarietà che ci contraddistingue, una qualità che da sempre è la colonna portante del nostro cameratino", spiega Gasperini

APPROCCIO E MENTALITÀ - "Ogni volta che scendiamo in campo, l'obiettivo è sempre quello di ottenere il massimo risultato possibile. Non ci accontentiamo mai prima di iniziare una partita, anche se talvolta, al termine dell'incontro, possiamo considerarci soddisfatti con un pareggio. Anche di fronte a squadre di alto livello, manteniamo l'ambizione di prevalere. Si dice che non ci sia gloria senza rischi e questo è il principio che ci ispira: affrontare e superare le sfide più ardue".

LO STATO DI SALUTE DELLA SQUADRA - "Parlando delle condizioni dei nostri atleti, Scalvini sta recuperando bene. Valuteremo la sua possibilità di unirsi al gruppo in vista della prossima partita, tenendo conto di alcuni piccoli problemi fisici tipici del periodo, come un semplice mal di gola. Diciamo che le probabilità che partecipi sono abbastanza buone".

PERFORMANCE E RENDIMENTO DEI SINGOLI - "Sul fronte delle performance individuali, scherzando, se De Ketelaere giocasse al livello del suo canto, potremmo trovarci in difficoltà. Per quanto riguarda Ederson, ci si aspetta che continui a crescere come giocatore, essendo qualcuno che dimostra ancora ampi margini di miglioramento".

STRATEGIA E TATTICA - "Analizzando il nostro stile di gioco, abbiamo tenuto testa a tutte le squadre fino ad ora. La difficoltà delle partite è in aumento, con incontri chiave all'orizzonte come quello contro l'Inter e la partita con lo Sturm Graz. Per quanto riguarda la nostra tattica, quest'anno stiamo sfruttando maggiormente il gioco aereo grazie alle abilità di giocatori come Scamacca e De Ketelaere, e ci stiamo adattando per massimizzare questo aspetto, con giocatori come Koop e Hateboer che forniscono più cross"

GESTIONE ROSA E DINAMICHE INTERNE - "In merito alla gestione interna, non c'è stato tempo per riprendere Scamacca per la sua decisione di fare un colpo di tacco in una situazione di gioco; tutto è avvenuto molto rapidamente. Inoltre, l'introduzione della regola dei cinque cambi ha giocato un ruolo cruciale nel fornirci diverse opzioni offensive, più di quelle che abbiamo a centrocampo e in difesa".

IL PROSSIMO AVVERSARIO - "L'Inter ha visto un cambiamento nel suo stile di gioco con l'integrazione di Thuram, che ha portato un elemento di imprevedibilità. Questo non vuol dire che i precedenti giocatori, come Dzeko e Lukaku, non fossero influenti, ma Thuram e Lautaro formano una coppia che offre qualcosa di diverso, senza dimenticare il contributo di altri membri della squadra"