Giorgio Scalvini muove i primi passi nel calcio vestendo la maglia della squadra del suo paese, il Palazzolo. All’età di 10 anni viene tesserato dal Brescia Calcio, ma successivamente l’Atalanta riesce a “strapparlo” dai rivali storici ed inserirlo all’interno del proprio vivaio, facendogli iniziare l’avventura con la maglia nerazzurra  dalla categoria Giovanissimi.

Centrale moderno - Il ragazzo è un difensore moderno, dotato di una buonissima tecnica, a cui piace molto impostare il gioco da dietro ed uscire palla al piede dalla propria retroguardia difensiva. Inoltre, è molto abile nel giocare d’anticipo sugli avversari, e grazie alle sue ottime qualità difensive e di impostazione della manovra appare più a suo agio quando è impiegato in una difesa a 3 piuttosto che a 4. E’ dotato di una struttura fisica molto importante, con un'altezza che supera il metro e novanta, che gli permette di essere molto abile nel gioco aereo, fondamentale nel quale risulta dominante nel confronto coi suoi avversari. Questa sua caratteristica gli permette di garantire sicurezza ai compagni di reparto ma anche di essere molto pericoloso in fase offensiva: non a caso in questa stagione ha già trovato il gol nella vittoria per 3-1 contro la Sampdoria, siglando la rete dell’1-0 con un ottimo terzo tempo in anticipo sul diretto marcatore. Giorgio ha già collezionato 16 presenze con la maglia nerazzura nel campionato Primavera 1, con l’Atalanta bi-campione in carica che si trova attualmente al sesto posto in classifica.

Futuro da grande? - Giovanni Bosi (allenatore U17 dell’Atalanta) descriveva così Giorgio all’interno dell’Almanacco LGI 2019/2020: “Giorgio mi colpisce per la testa e gli atteggiamenti, da adulto più che da ragazzo... Di lui credo si possa dire la cosa più importante in assoluto per un giovane: ha margini di crescita e miglioramento che possono permettergli di raggiungere un livello molto superiore. E partendo dalla base attuale, già ottima, è tanta roba”. L’Atalanta è una società che punta molto sui giovani e Gian Piero Gasperini è un allenatore che non ha paura nel farli esordire tra i grandi: Ghislandi, Ruggeri e Gyabuaa sono solo gli esempi più recenti dei ragazzi lanciati dalla Dea. Chissà che in futuro non troppo lontano anche Giorgio possa fare l’esordio in Serie A con la maglia nerazzurra.

Sezione: Zingonia / Data: Mar 06 aprile 2021 alle 15:00 / Fonte: La Giovane Italia per TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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