C’è aria di rimonta? Chiedetelo al cielo. Milano si appella anche a Sant’Ambrogio, patrono della città e quindi anche delle sue squadre calcistiche. Se però l’Inter viaggia a Madrid per provare a chiudere al primo posto nel girone, al Milan serve un mezzo miracolo: battere il Liverpool e sperare in notizie positive dal Dragao di Porto.

Come l’Atalanta? I rossoneri, se riuscissero a staccare il pass per gli ottavi di Champions, ripeterebbero l’impresa storica della Dea, versione 2018/2019. Gli orobici di Gasperini arrivarono a passare il turno dopo aver rimediato tre sconfitte nelle prime tre giornate della fase a gironi, e un solo punto nelle prime quattro gare. Quello che si augura il Milan, che ha strappato il primo punto alla quarta giornata e la prima vittoria alla quinta.

Gli altri precedenti: Newcastle e Lokomotiv. A certificare il coefficiente di difficoltà di una combinazione del genere, il fatto che i precedenti, Atalanta a parte, siano appena due. Lo stesso capolavoro, sostanzialmente, è infatti riuscito soltanto al Newcastle e alla Lokomotiv Mosca. In entrambi i casi nell’edizione 2002/2003 della Champions, con una piccola differenza. Gli inglesi passarono il girone dopo aver perso le prime tre giornate, ma ottennero una vittoria già alla quarta, tra l’altro contro la Juventus. I russi, viceversa, arrivarono alla quarta giornata con un solo punto, rimediato però alla seconda gara del girone in casa del Club Bruges. A unire la statistica, finora, è riuscita solo l’Atalanta. Adesso ci spera un’altra italiana, il Milan. Anche votandosi a Sant’Ambrogio.

Sezione: Altre news / Data: Mar 07 dicembre 2021 alle 13:04
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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