Che derby d’Italia. Uno spot nel mondo per il nostro calcio malaticcio. Otto gol, giocate fantastiche, elettricità pura dal primo all’ultimo minuto. E’ finita 4 a 4. Un risultato che si porta dietro un messaggio chiaro: Inter e Juve hanno tutto per vincere lo scudetto. Anche perché stiamo parlando di due formazioni che hanno in infermeria stelle vere. Calciatori che possono far alzare ancora l’asticella. Pensate a una Juve con i veri Koop, Nico Gonzalez, Douglas Luiz e Milik. E ai nerazzurri con gli inserimenti di Acerbi e Calhanoglu. Tanta roba.
La squadra di Simone Inzaghi ha avuto la sfida in pugno grazie a un devastante Thuram (protagonista in tanti momenti chiave della gara), a uno spietato Zielinski perfetto nella trasformazione dei due rigori (un’invenzione di mercato di Marotta che comincia a pagare) e alla pressione spesso asfissiante che ha regalato ripartenze non sempre però sfruttate al meglio. E’ mancato il colpo del kappaò. E’ mancata la ferocia della passata stagione. E’ mancato il vero Lautaro. Anche alcuni cambi di Simone Inzaghi non hanno convinto (perché togliere Di Marco, a esempio?). Di sicuro, guardando alla fantastica cavalcata che ha portato all’ultimo scudetto l’Inter ha perso il suo muro difensivo. Pesa sicuramente l’assenza di Acerbi. E anche il portiere Sommer ha avuto qualche incertezza. Classifica a parte i nerazzurri restano ancora i favoriti per lo scudetto. Ma l’Inter deve accelerare ancora un po'. E lo deve fare velocemente.
La Juve incorona un altro fantastico numero 10 bianconero. Yildiz ha inventato numeri alla Del Piero. Due gol, due magie. Due gesti tecnici fuori dagli schemi. Forse Yildiz poteva essere inserito prima? Il dubbio c’é. La Juve che aveva subito una sola rete in campionato stavolta ne incassa quattro. Se Acerbi manca all’Inter, Bremer manca terribilmente alla Juve.
Per vincere lo scudetto queste due squadre devono risolvere il problema difesa. Restando al derby d’Italia deludente Fagioli, imprendibile a tratti Concecao, luci e ombre per Di Gregorio. Un aspetto però merita di essere sottolineato e cioè l’orgoglio di questa Juve che non si è arresa neppure quando era sotto di due reti. E questo è il marchio di fabbrica di una grande squadra.
Chiudo con una riflessione sul direttore di gara Guida. In questa prima parte di stagione la classe arbitrale non sempre era sembrata all’altezza. Ma nel derby d’Italia, la sfida delle sfide, Guida è stato impeccabile. Ricordo solo un paio di falli in mezzo al campo valutati male. Niente. Una bella medaglia al petto per Guida e per il designatore Rocchi.
Inter-Juve finisce 4 a 4 e il Napoli intanto scappa via in testa alla classifica. I partenopei sono la terza realtà che può vincere il titolo. Contro il Lecce è stato decisivo Di Lorenzo. Un’altra scommessa vinta da Antonio Conte. Ricordate? Il difensore riteneva chiuso il suo percorso nel Napoli. C’era la Juve dietro l’angolo. Tutto questo anche con il benestare di una parte della dirigenza. Invece Conte ha convinto sia De Laurentiis che il giocatore a continuare insieme. E oggi Di Lorenzo è uno dei segreti di questo Napoli capolista. Parliamo di un vero leader. Di un riferimento prezioso dentro lo spogliatoio. Conte è ora pronto al test verità contro il Milan. Un vero esame-scudetto per la squadra partenopea. Il Napoli ha qualcosa in meno come valori assoluti rispetto a Inter e Juve ma non ha la Champions. Non è mai saggio far scappare Conte e le sue squadre. Per Antonio il potere non logora, anzi esalta. Inzaghi e Motta faranno bene a non distrarsi troppo.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 20:06 Serie A, la classifica aggiornata: il Bologna riprende Juventus e Milan, Parma quintultimo
- 19:56 Milan-Roma, le formazioni ufficiali
- 19:55 Bologna, derby in rimonta: Castro show e Parma al tappeto
- 18:00 DirettaDIRETTA GOL TA - Segui in tempo reale le sfide della 10ª giornata di A
- 17:22 Addio a Giovanni Galeone, il “maestro” del calcio italiano e maestra di Gasperini e Allegri
- 17:16 Parma-Bologna, le formazioni ufficiali
- 17:03 Fiorentina, è notte fonda: ko anche col Lecce e Pioli sempre più vicino all’addio
- 17:00 Toro da montagne russe, Pisa d’acciaio: 2-2 e spettacolo all’Olimpico Grande Torino
- 16:43 Serie D, gir. B - 10ª giornata / VirtusCiserano cede il passo alla Folgore Caratese, sonoro ko Villa Valle
- 16:40 Eccellenza, 9ª giornata / Il Ponte SP Mapello s'impone di misura sulla Cisanese, risultati e classifica
- 16:39 Promozione, 8ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 16:38 1ª Categoria, 8ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 16:35 2ª Categoria, 8ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 16:32 3ª Categoria, 8ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 16:30 Dea, la sconfitta di Udine è più di un inciampo: la Dea ha smarrito ritmo, gioco e identità
- 16:00 Olanda, clamoroso in Eredivisie: l’Heracles senza allenatore travolge il PEC Zwolle 8-2
- 15:31 Dea, viaggio amarissimo in terra friulana: tra Percassi in tribuna, record di riscaldamenti e maglie “sfortunate”
- 15:00 Atalanta, classifica scomoda e vittoria che manca da due mesi: serve una scossa prima della sosta
- 15:00 Torino-Pisa, le formazioni ufficiali
- 15:00 Fiorentina-Lecce, le formazioni ufficiali
- 14:58 Dea, blackout totale: serve una scossa per rialzarsi
- 14:47 Pietro Serina: "Sconfitta inspiegabile, disastro su tutti i fronti. Ora la società resti saggia e moderata"
- 14:42 O. Marsiglia, De Zerbi: "Turnover pre Champions? L'Atalanta non conta più dell'Auxerre"
- 14:30 Inter, vittoria beffa al Bentegodi: autogol di Frese al 94’ regala i tre punti a Chivu
- 14:00 DirettaJuric in conferenza: "Mai vista la mia Atalanta così sottotono. Ma si reagisce solo lavorando"
- 14:00 La crisi delle certezze: ora servono scelte, non alibi
- 13:51 ZingoniaZingonia, buone notizie per Juric: De Roon e Maldini tornano in gruppo
- 13:30 Udine, l’eco di Zaniolo e il silenzio di Juric: due destini che si incrociano ai confini della Dea
- 12:45 Atalanta, primo KO stagionale: a Udine una caduta che pesa
- 12:07 VideoUdinese-Atalanta 1-0, il gol di Zaniolo
- 12:02 Esclusiva TAAtalanta, le pagelle: Dea senz'anima, sufficiente abbondante solo per Carnesecchi
- 11:45 Juric a DAZN: "Prestazione negativa in tutto, non eravamo noi. Ma non deve ripetersi"
- 10:30 Udinese in volo, Atalanta al bivio: Zaniolo trascina Runjaic, Juric sotto esame
- 09:30 Dea, lo zero che pesa: nessun tiro in porta e la sensazione di una squadra svuotata
- 09:30 C Gold Award 2025, tra i migliori Dominic Vavassori: dieci candidati per l’Atalanta U23
- 09:00 Dea, sfumano tre record e si interrompe la striscia di imbattibilità
- 08:30 La moviola di TuttoAtalanta.com - Sulemana illude, ma è fuorigioco: corretta la decisione di Fabbri
- 07:00 ZingoniaDea, attesa per Maldini e de Roon: oggi gli esami, la Dea prepara il ritorno in Champions
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "È un’altra Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Lucio si avvicina"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Atalanta, sconfitta da crisi"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "Spalletti, Furore Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Una brutta Atalanta punita dall’ex. E Juric si arrabbia"
- 06:24 Serie A, 10ª giornata / Risultati, marcatori e classifica aggiornata
- 06:23 SERIE B, 11ª giornata / Goleada Palermo, cade l'Empoli. Frosinone in testa col Modena: risultati e classifica
- 06:17 Serie C, gir. C - 12ª giornata / L'Under 23 non vuole più fermarsi. Risultati e classifica aggiornata
- 06:16 PRIMAVERA 1, 10ª giornata / Atalanta 2°, settimana prossima big match con la Fiorentina per la testa del campionato
- 06:16 Serie D, gir. B - 10ª giornata / Il Chievo impatta 3-3 contro la Real Calepina, la classifica aggiornata
- 00:30 L'ex Zaniolo decisivo e felice: "Questo gol per la squadra, qui mi sento in famiglia"
- 00:15 DirettaZappacosta in conferenza: "Serve più fame, più corsa e più spirito di squadra"
