Un altro duro colpo alla pirateria che ha portato agli arresti domiciliari otto persone nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Catania su un’associazione a delinquere finalizzata alla diffusione illecita di palinsesti televisivi ad accesso condizionato (pay-tv) a cui è contestata anche l’accesso abusivo a sistema informatico e frode informatica. Il gip, all’esito degli interrogatori preventivi resi dagli indagate (tranne uno perché irreperibile) ha concesso la misura cautelare degli arresti domiciliari, alla cui esecuzione è stata delegata la Polizia Postale.

Gli arrestati sono ritenuti il «vertice del mercato illegale dello streaming italiano». Il giro scoperto avrebbe generato un profitto da 10 milioni di euro, ma il danno stimato è in oltre 30 milioni. L’operazione ha fatto luce sul 70% dello streaming illegale nazionale, pari a oltre 900.000 utenti.

Sezione: Altre news / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 11:00 / Fonte: calcioefinanza.it
Autore: Daniele Luongo
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