Primo storico punto per l'Atalanta contro il Manchester City. Sterling apre, ma Pasalic mantiene in vita tutti in vista delle ultime due partite. Espulso Claudio Bravo, Walker in porta gli ultimi dieci minuti.
LE FORMAZIONI - Gasperini decide di mandare ancora una volta in panchina l'ucraino Malinovskyi, preferendogli Pasalic come raccordo tra centrocampo e attacco. In difesa tutto confermato, con Kjaer e Masiello che vengono sostituiti da Djimsiti e Palomino, mentre scelte obbligate per l'esterno, con Hateboer e Castagne. Il City sorprende con Fernandinho in campo, senza fare troppo turnover a parte Aguero, sostituito da Gabriel Jesus.
SUBITO SOTTO - La prima occasione è dell'Atalanta, con un cross di Castagne che va a pescare Hateboer dall'altra parte: la conclusione è però sbilenca, seppur da pochi passi e da posizione defilata. Appena alza i ritmi, il City è devastante: palla persa a metà campo, Sterling parte subito con il taglio centrale, Gabriel Jesus gli ritorna la palla e l'inglese pesca l'angolino: è già 0-1 dopo sette minuti. Il City tenta di abbassare il pressing atalantino, senza affondare più di tanto, ma quando lo fa è pericolosissimo. I palleggiatori nascondono il pallone, all'occorrenza c'è il lancio di Ederson: gran bell'accontentarsi.
VAR DA MATCH POINT - Il City continua a collezionare occasioni, mentre l'Atalanta non trova la via giusta per rendersi pericolosa. Così Palomino in un paio di occasioni deve sbrogliare la minaccia, Gollini compie una parata ai limiti del miracoloso, sul finire di tempo Toloi ferma Sterlng con le brutte all'imbocco dell'area: fallo netto, l'arbitro concede il penalty: il var decide che è fuori area. Sulla punizione successiva però Ilicic tocca il pallone con la mano, stavolta il var convince l'arbitro Kulbakov a dare il rigore: Gabriel Jesus sbaglia dagli undici metri, con un rigore pessimo.
UN'ALTRA PARTITA - Nella sua immensa forza, anche il City perde la catena nella seconda frazione, lasciando spazio e zone dove Ilicic può scattare e fare male. Così la prima proiezione è dello sloveno che perde il contatto con il pallone a tu per tu con Claudio bravo. Poi però Gomez accende la lampadina per Pasalic che, a rimorchio, firma l'1-1. Da qui in poi l'Atalanta prende campo, compatibilmente con il palleggio altrui. Le parate del cileno mancano, pur nella superiorità territoriale accennata.
DIECI MINUTI SENZA PORTIERE - Il pari sembra quasi incanalato quando un filtrante di Pasalic trova Ilicic a tu per tu con Claudio Bravo. Il cileno esce kamikaze e viene espulso, il var conferma, ma ne esce una diatriba da sei minuti perché Mahrez non si decide a uscire e Walker a entrare. Sulla punizione successiva Malinovskyi ci prova dalla distanza, Walker rischia la frittata. Poi non si gioca più per le perdite di tempo del City, nonostante i 7 minuti di recupero.
ATALANTA-MANCHESTER CITY 1-1
Marcatori: Sterling 7', Pasalic 49.
ATALANTA (3-4-1-2)
Gollini; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler (dall'83' Malinovskyi), Castagne; Pasalic; Ilicic, Gomez.
MANCHESTER (4-1-4-1)
Ederson (dal 46' Claudio Bravo); Cancelo, Stones, Otamendi, Mendy; Gundogan; Mahrez (dall''87' Walker), de Bruyne, Bernardo Silva, Sterling; Gabriel Jesus (dal 74' Aguero)
Autore: Redazione TA
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