Carnesecchi, l’Inter prepara l’assalto per la prossima stagione: l’Atalanta fissa il prezzo

L’Atalanta deve già fare i conti con il forte interesse dell'Inter per Marco Carnesecchi, il giovane numero uno che ormai da tempo rappresenta una sicurezza tra i pali nerazzurri. La società milanese, secondo quanto riportato oggi da FcInterNews.it, avrebbe intensificato i dialoghi con Alessandro Lucci, procuratore del classe 2000, con l’intenzione di anticipare i tempi e assicurarsi una corsia preferenziale in vista dell’estate 2026, subito dopo il Mondiale.

CIFRE ALLA MANO – La valutazione fissata dal club bergamasco, però, è ben chiara: il cartellino di Carnesecchi parte da almeno 40 milioni di euro. Una cifra importante, ma congrua al valore dimostrato dal giovane riminese, ormai pienamente maturato sotto la guida atalantina. L’Inter lo considera infatti l'erede naturale di Yann Sommer, che il prossimo dicembre festeggerà 37 anni, e la dirigenza nerazzurra sarebbe pronta a offrire al portiere un ingaggio triplicato rispetto agli 800 mila euro percepiti attualmente, raggiungendo una cifra intorno ai 2-2,5 milioni a stagione.

LA TENTAZIONE DONNARUMMA – Nelle scorse settimane si era vociferato anche di un possibile ritorno in Serie A di Gianluigi Donnarumma, corteggiato proprio dall’Inter. Tuttavia, l’ipotesi appare ormai difficile da concretizzare per le cifre stellari richieste dal portiere del PSG: il suo agente, Enzo Raiola, starebbe discutendo con il club parigino un rinnocvo da 13 milioni di euro netti a stagione per 4-5 anni, decisamente fuori portata per i club italiani, Atalanta inclusa.

GIOIELLO A RISCHIO – Ecco allora che la soluzione Carnesecchi appare più concreta e fattibile, ma obbliga l’Atalanta a muoversi in anticipo per proteggere il proprio talento, che è già entrato nel mirino di un top club italiano. La Dea potrebbe resistere a offerte di questo calibro? La risposta non arriverà immediatamente, ma intanto Bergamo ha fissato il prezzo, nella speranza che possa diventare un ostacolo sufficiente per scoraggiare eventuali pretendenti.