Chiesa scaricato dal Liverpool: l'Italia nel destino?

Federico Chiesa è sempre più lontano dal Liverpool. L'attaccante azzurro non figura tra i convocati per la tournée asiatica, programmata dai Reds in vista della nuova stagione che inizierà ufficialmente il 10 agosto contro il Crystal Palace, sfida valida per il Community Shield. Una decisione sorprendente, considerando che appena pochi giorni fa l'ex Juventus era riuscito ad andare in gol nella seconda uscita amichevole contro lo Stoke City. Tuttavia, il tecnico Arne Slot è stato chiaro: non c’è posto per lui.

SEGNALE DI MERCATO - Questa esclusione - scrive gazzetta.it - alimenta inevitabilmente le voci di mercato che da tempo circondano Chiesa. Dopo una stagione complicata in Premier League, tra alti e bassi e poche soddisfazioni, il talento italiano sembra ormai destinato a lasciare il club inglese, per intraprendere un percorso diverso. La mancata convocazione è il segnale evidente di come Chiesa non rientri più nei progetti tecnici del Liverpool, aprendo così scenari molto interessanti per il mercato italiano.

RITORNO IN SERIE A? - Già da alcune settimane, infatti, si rincorrono voci sempre più insistenti su un possibile ritorno in Serie A. Tra i club maggiormente interessati ci sarebbe il Napoli, che aveva già sondato la situazione dell’esterno in passato e che ora potrebbe tornare concretamente in corsa per assicurarsi un giocatore capace di fare la differenza in Italia. Per Chiesa sarebbe una chance per riprendersi un ruolo centrale in Serie A e rilanciare la propria carriera anche in chiave nazionale.

DECISIONE IMMINENTE - I prossimi giorni saranno decisivi per capire le reali intenzioni del giocatore e del suo entourage. Il mancato viaggio con la squadra in Asia potrebbe accelerare notevolmente i tempi di una trattativa per riportarlo a casa. Federico Chiesa vuole tornare protagonista e adesso la palla passa ai club italiani pronti a cogliere l’occasione.

La certezza, ormai, è che l’avventura inglese di Chiesa stia rapidamente giungendo al capolinea. Un ritorno in Italia non sarebbe soltanto un’operazione di mercato, ma anche una chance per il giocatore di ritrovarsi e rilanciare la propria stella.