Sembrava un addio già scritto, invece si è trasformato nel matrimonio più solido dell'estate nerazzurra: Mario Pasalic resta a Bergamo. Dopo mesi di trattative e tentazioni romane, il croato ha deciso di continuare la sua avventura all'Atalanta, firmando un rinnovo fino al 30 giugno 2028 con un aumento di ingaggio di circa 2 milioni a stagione, quasi il doppio rispetto a quello percepito attualmente (1 milione netto - 1,85 lordi).

IL PESO DELLA SCELTA - A convincere Pasalic, dopo lunghe settimane in cui il futuro era apparso incerto, è stato l'attaccamento alla città e ai colori nerazzurri. Il giocatore aveva ricevuto più volte segnali forti dal suo ex allenatore Gian Piero Gasperini, desideroso di portarlo con sé nella capitale, ma alla fine ha prevalso il legame ormai indissolubile con l'ambiente bergamasco.

STAGIONI DA PROTAGONISTA - Nonostante nella scorsa stagione Pasalic non sia stato un titolare inamovibile, il suo contributo è stato ancora decisivo: 6 reti in 46 presenze, di cui ben tre siglate in Champions League. Numeri che confermano il croato come uno dei giocatori più incisivi delle rotazioni nerazzurre, capace di dare sempre una marcia in più alla squadra.

VERSO UN NUOVO RECORD - Pasalic, arrivato nel 2018, ha raggiunto quota 59 gol con la maglia dell'Atalanta, pareggiando il bottino storico del Papu Gomez. A soli 28 anni, avrà adesso tutto il tempo di superare l'argentino e diventare uno dei migliori marcatori di sempre nella storia del club bergamasco.

JURIC SCOMMETTE SU DI LUI - Con il nuovo allenatore Ivan Juric alla guida, Pasalic avrà un ruolo centrale nel progetto nerazzurro. Il tecnico croato punta infatti forte sul connazionale, immaginandolo protagonista assoluto del centrocampo, accanto ad elementi emergenti come Brescianini.

L'ANNUNCIO SOCIAL - «La storia continua, avanti insieme». Questo lo slogan scelto dal club per annunciare il rinnovo di Pasalic. Un messaggio chiaro e simbolico che ribadisce l'importanza del croato nel futuro atalantino.

La permanenza di Pasalic è un segnale importante per tutta l'Atalanta. Una scelta di cuore e di ambizione, che conferma Bergamo come punto fermo della carriera del centrocampista croato. E adesso, con tre anni davanti, Mario avrà tutto il tempo di lasciare un'impronta indelebile nella storia nerazzurra.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 02 luglio 2025 alle 08:12
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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