L'Atalanta non ha nessuna intenzione di fermarsi: Scamacca e Miranchuk firmano il 2-0 all'Udinese

Serviva una dimostrazione di qualità e forza, lo aveva ribadito anche Gian Piero Gasperini alla vigilia del match: detto-fatto, l'Atalanta ha deciso di fare un bel regalo di compleanno al proprio tecnico, contro l'Udinese i bergamaschi vincono 2-0 grazie alle reti di Scamacca e Miranchuk arrivate nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo. Nella ripresa è bastato soltanto gestire, senza forzare la mano, per portarsi a casa tre punti parecchio pesanti. Terza sconfitta per i bianconeri, la classifica ora inizia a farsi pesante: la gara col Monza non sarà un'ultima spiaggia, ma servirà dare una bella svolta per poter evitare guai.

Miranchuk-Scamacca, primo tempo in discesa
L'Atalanta ha voluto approcciare alla gara con un unico intento, quello di far capire che la sosta non intaccato minimamente la fiducia acquisita grazie ai recenti risultati. L'assenza di Koopmeiners non si è sentita con l'attacco pesante, Gasperini ha deciso di schierare Miranchuk e De Ketelaere accanto a Scamacca, i friulani hanno invece risposto con Thauvin a supporto di Lucca e un 3-5-1-1 parecchio abbottonato in fase di non possesso. La fisicità degli ospiti ha sicuramente svolto un ruolo fondamentale nei primi 20 minuti, i nerazzurri non sono riusciti invece ad avere la giusta lucidità nella conclusione finale.

L'inerzia è cambiata al 33' quando Miranchuk, servito da De Ketelaere, è riuscito a superare Okoye: la risposta da parte dei bianconeri è stata immediata, ma Carnesecchi ha salvato il risultato grazie all'intervento di piede su Ebosele. Poco prima del duplice fischio Scamacca ha raddoppiato con un diagonale imparabile.

Gestione
La squadra di Cioffi ha avuto sicuramente un approccio differente nella ripresa, ma col passare dei minuti i nerazzurri sono riusciti a mantenere la solidità rischiando poco e nulla. Gli ospiti ci hanno provato con un paio di incursioni, ma i lanci lunghi per Lucca sono stati disinnescati dalla difesa nerazzurra: qualche occasione degna di nota è arrivata nel finale, ma il punteggio non è cambiato: l'Atalanta strappa tre punti e si piazza lì, al quarto posto. E l'asterisco della gara in meno può avere un altro peso.

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