Soncin porta l’Italia nella storia: "Un’emozione indescrivibile, ora avanti così"

L’Italia scrive una pagina straordinaria, battendo la Norvegia e conquistando la semifinale con una prestazione che resterà scolpita nella memoria collettiva. È l’ennesimo tassello di un percorso di crescita che il CT Andrea Soncin racconta con una commozione palpabile.

DEDICA SPECIALE – «Abbiamo realizzato qualcosa di straordinario, una gioia unica che dedichiamo soprattutto alle tante ragazzine che si avvicinano al calcio – sottolinea Soncin –. Questa vittoria è soprattutto per loro, per incoraggiarle a inseguire con determinazione i propri sogni».

RICONOSCENZA E ORGOGLIO – Non dimentica però chi ha aperto la strada prima della sua gestione, il tecnico azzurro: «Il merito di questa impresa non è soltanto nostro. Noi stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto da chi c’è stato prima di noi. Dobbiamo riconoscere l’importanza di chi ha posto le basi per arrivare fin qui».

ATMOSFERA INDIMENTICABILE – L’allenatore azzurro confessa di aver vissuto emozioni mai provate in carriera: «Fin dal momento dell’inno ho sentito qualcosa di speciale nell’aria. Lo stadio pieno, l’energia del pubblico, tutto era elettrizzante. Un’esperienza che rimarrà per sempre nei nostri cuori».

SEMIFINALE NEL MIRINO – Nessuna intenzione di fermarsi, però. «Godiamoci questo successo, ma da domani saremo già concentrati sulla semifinale – conclude Soncin –. Chiunque sarà il nostro avversario, ci presenteremo pronti alla battaglia, con umiltà e determinazione».

Ora il sogno azzurro continua, tra orgoglio e ambizione. La storia è già stata scritta, ma Soncin e le sue ragazze vogliono renderla ancora più indimenticabile.