L’avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina della Nazionale inizia con ambizione e pragmatismo. Il ct ha già tracciato le linee guida del suo progetto, consegnando alla FIFA una lista preliminare che supera i cinquanta nomi. Non si tratta ancora di convocazioni ufficiali, ma di un’indicazione precisa: il commissario tecnico vuole tenersi aperte tutte le porte, puntando su giovani talenti, big da recuperare e soluzioni flessibili.

GIOVANI E BIG - Tra i nomi spiccano - fa il punto La Gazzetta dello Sport - i baby Leoni e Pio Esposito, segnale di una Nazionale pronta a dare spazio ai ragazzi che hanno mostrato personalità anche nelle giovanili. In lista figurano anche Chiesa e Berardi, assenti da tempo con l’Italia, ma ritenuti fondamentali nello schema di Gattuso. Il nuovo ct ha seguito da vicino i calciatori, viaggiando tra Inghilterra e Italia per monitorare Calafiori, Koleosho e Vicario, senza mai perdere di vista i veterani.

DOPPIO SISTEMA - L’idea tattica di Gattuso si fonda su un sistema camaleontico. In fase difensiva linea a quattro, ma in impostazione l’Italia diventerebbe a tre con un esterno che si alza in mediana. Una soluzione che ricorda lo Spinazzola di Mancini, ma declinata in chiave moderna: a destra potrebbero agire Di Lorenzo o Cambiaso, mentre a sinistra il riferimento resta Dimarco. Resta aperta la questione dei centrali, con Buongiorno, Bastoni e Calafiori – tutti mancini – come prime scelte.

CENTROCAMPO IN EVOLUZIONE - A centrocampo sale il ruolo di Locatelli davanti alla difesa, con Ricci e Rovella in concorrenza per lo stesso posto. Tonali è considerato imprescindibile, mentre per Barella si immagina un ruolo più avanzato, vicino alla trequarti, per sfruttarne gli inserimenti. Sugli esterni Gattuso vuole calciatori capaci di creare superiorità: Orsolini e Zaccagni sono in corsa, ma anche Politano, utile per equilibrio e duttilità, resta un’opzione concreta.

ATTACCO VARIABILE - Davanti il ct sembra intenzionato a puntare su Kean come riferimento principale, senza escludere Retegui, fresco di titolo di capocannoniere in Serie A. Lucca, promosso titolare a Napoli complice l’infortunio di Lukaku, è un’altra alternativa da valutare, così come la crescita di Pio Esposito. Scamacca resta un’incognita, ma potrebbe tornare utile in corsa. Tra le ipotesi tattiche non va scartata una variante a tre punte con il 3-4-2-1, che valorizzerebbe Raspadori accanto a un centravanti di peso.

La nuova Italia di Gattuso nasce all’insegna della flessibilità, tra giovani da lanciare, senatori da rilanciare e un’idea tattica moderna che punta sulla compattezza difensiva e sulla velocità nelle transizioni. Le prime convocazioni chiariranno le scelte definitive, ma una certezza c’è già: l’ex mediano non ha paura di osare e vuole restituire entusiasmo a una Nazionale che deve tornare protagonista.

Sezione: Italia / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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