Primavera, rimonta di carattere: 2-2 con il Verona nel debutto di Caravaggio

ATALANTA-HELLAS VERONA 2-2 (p.t. 0-0)
53' rig. Vermesan (V), 72' Baldo (A), 83' Vermesan (V), 91' Mouisse (A)

Debutto ricco di emozioni per l’Atalanta Primavera, che al Comunale di Caravaggio ha inaugurato la nuova stagione di campionato con un 2-2 contro l’Hellas Verona. Una partita intensa, che ha visto i nerazzurrini inseguire due volte il risultato e trovare nel recupero il gol che ha evitato la beffa, pur concludendo in nove uomini.

PRIMO TEMPO SENZA SUSSULTI - La prima frazione di gioco si è sviluppata a ritmi bassi e con poche vere occasioni. L’Atalanta ha provato a colpire al 3’ con Misitano, mentre Anelli si è opposto a un paio di tentativi veronesi. I gialloblù hanno mantenuto un buon possesso palla, ma senza mai mettere seriamente in difficoltà la retroguardia bergamasca. Al 45’, squadre al riposo sullo 0-0.

VERONA AVANTI DAL DISCHETTO - La partita si accende nella ripresa: al 52’ l’arbitro giudica falloso un intervento di Anelli su Akale e concede rigore all’Hellas. Dagli undici metri Vermesan non sbaglia e porta in vantaggio i gialloblù.

BALDO TROVA IL PAREGGIO - La reazione dell’Atalanta è immediata. Bosi cambia volto alla squadra con gli ingressi di Mouisse e Camara, e proprio quest’ultimo propizia l’1-1: al 72’ approfitta di una respinta non perfetta di Castagnini e serve l’assist per Baldo, che insacca riportando il match in equilibrio.

VERMESAN COLPISCE ANCORA - Quando l’inerzia sembrava favorevole ai padroni di casa, il Verona torna avanti: all’83’ Peci confeziona un cross perfetto che Vermesan trasforma di testa per il 2-1 personale e ospite.

ESPULSIONI E PAREGGIO DI MOUISSE - L’Atalanta resta in dieci all’81’ per il rosso a Leandri, e addirittura in nove al 95’ per il secondo giallo a Gariani. Ma nel frattempo, al 91’, arriva il gol che vale il punto: Camara inventa, Mouisse finalizza con freddezza e firma il 2-2 che fa esplodere la panchina nerazzurra. Nel finale, lo stesso Mouisse sfiora addirittura la rete della vittoria, ma il pallone esce di un soffio.

CUORE E REAZIONE - Alla fine l’Atalanta porta a casa un punto prezioso che vale più del semplice pareggio. Rimontare due volte, in inferiorità numerica, e sfiorare addirittura la vittoria è un segnale di carattere importante per la squadra di Bosi, che inizia il campionato con un risultato incoraggiante e la sensazione di avere mezzi e carattere per recitare un ruolo da protagonista.