"In settimana dobbiamo cercare l'accordo per il rinnovo". Così parlò Lautaro Martinez, che questa volta all'ipotesi di un suo prolungamento dà anche una dimensione temporale. Abbastanza precisa, e del resto questa sarà l'ultima settimana della stagione dell'Inter.

Non che quello del Toro si possa considerare un ultimatum, anche perché il suo contratto attuale recita 2026 al capitolo scadenza, e quindi si potrebbe anche avere più calma. Non pare, del resto, la tempistica più adeguata: in viale della Liberazione, con tutto il rispetto per l'accordo con il capitano e giocatore più importante della rosa, hanno in queste ore ben altre gatte da pelare.

I nodi sono arrivati al pettine, entro martedì Steven Zhang dovrebbe restituire a Oaktree i circa 375 milioni di euro, comprensivi di interessi, del prestito contratto nel 2021. Oppure, ed è quella che allo stato attuale sembra l'ipotesi più credibile, il club passerà nelle mani del fondo statunitense. Che, quantomeno sul fronte della comunicazione aziendale, si è già equipaggiato per prendere le redini ed è forse un passaggio meno significativo di quanto si immagini, ma allo stesso tempo non esattamente irrilevante.

L'avvicendamento da Suning ai californiani porterebbe l'Inter in territori inesplorati, ma non dovrebbe cambiare di molto il progetto tecnico. È quasi impensabile mettere in discussione una struttura che, pur in anni abbastanza complicati, ha fatto quadrare i conti e ottenuto risultati sportivi di rilievo. È anche abbastanza difficile che un dirigente come Beppe Marotta, che ufficialmente rimanda nel campo dell'attuale proprietà la palla, non sia arrivato preparato a una svolta di questo tipo. Allo stesso tempo, i tempi tecnici del passaggio potrebbero non essere brevissimi e mettere in ghiaccio qualsiasi situazione.

E arriviamo a Lautaro: dopo l'Hellas Verona, il capitano dell'Inter penserà alla Copa America, che inizia il 20 giugno. Evidentemente, vorrebbe arrivarci già certo del rinnovo. L'accordo col suo agente Alejandro Camano, allo stato attuale non c'è. La volontà di arrivarci sì, ma la forbice tra quello che Lautaro chiede - almeno 10 milioni di euro all'anno, c'è chi mormora anche qualcosina in più - e quello che l'Inter ha prospettato finora, più o meno 9 milioni, è ancora da ridurre. Nelle prossime ore vi dovrebbe essere un nuovo contatto.

Si torna : l'Inter, che pure è "oggetto" e non "soggetto" della vicenda Suning-Oaktree, è alle prese con mille interrogativi col suo futuro. Finora Marotta, Ausilio e Baccin non hanno avuto l'ok - che poi lo vogliano, anche per equilibri interni alla rosa, è da verificare - per spingersi oltre. Potranno farlo mentre Zhang prova in tutti i modi a tenersi l'Inter? C'è chi immagina il presidente che, come ultimo atto, dia ai dirigenti il mandato di accettare le richieste di Lautaro. Tanto poi saranno fatti di Oaktree. Tutto troppo semplicistico? Di sicuro i tifosi non si lamenterebbero.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 20 maggio 2024 alle 11:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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