Dopo la vittoria fondamentale e le meritate celebrazioni di Immobile per i suoi 200 gol in A, nel post partita biancoceleste di Cagliari-Lazio la parola chiave è stata leggerezza. Da trovare negli allenamenti, negli atteggiamenti settimanali e soprattutto in campo nelle partite ufficiali. Addirittura Sarri è arrivato per qualche momento a mettere da parte gli aspetti tattici, sempre fondamentali per lui. Lo ha confessato proprio lo stesso tecnico in conferenza stampa sabato sera: “Abbiamo parlato tanto in settimana, siamo arrivati alla conclusione che avevamo la testa pesante. Dovevamo alleggerire invece di mettere mattoni. Di giocare con la testa più libera, anche tralasciando allenamenti tattici. Tanto sarebbe stato come ripassare il giorno prima dell'esame. Dobbiamo tenere vivo il bambino dentro”.

È un concetto fondamentale per capire la crisi della Lazio, una squadra che quest’anno non ha mai dato l’impressione di divertirsi. Sempre molto contratta, preoccupata forse di dover eseguire al meglio i dettami tattici di Sarri. E chissà, anche magari tesa per alcuni rinnovi che tardano ad arrivare. Per questi motivi (non solo, ovviamente) tra Inter, Napoli e Atalanta non ha mai vinto e ha calciato solo una volta in porta, su rigore con Immobile. ”Il mister ha avuto un po’ di problemi extra calcistici e gli siamo stati vicini il più possibile, ha capito anche lui le nostre esigenze sotto il punto di vista mentale, avevamo bisogno di leggerezza“, ha confermato lo stesso Ciro. Leggerezza e divertimento, le parole per far ripartire la magia a Formello. Già a partire da mercoledì, quando all’Olimpico arriva il Bayern Monaco per l’andata degli ottavi di Champions. Dovrà essere una festa, non una preoccupazione.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 12 febbraio 2024 alle 09:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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