Una scelta di campo, non di rottura. Nicolò Zaniolo, oggi all’Udinese, ha ripercorso sulle pagine del Corriere dello Sport le tappe di una carriera fatta di alti, bassi e nuove partenze. In particolare, l’ex talento della Dea ha voluto chiarire i motivi dell’addio a Bergamo: «Con Gasperini nessuna lite, è una falsità. Tra noi c’è sempre stato un rapporto di stima e rispetto reciproco. È uno degli allenatori più forti che ci siano e ho imparato tanto da lui».

Il classe ’99 ha spiegato che la decisione di lasciare l’Atalanta è stata dettata esclusivamente dal desiderio di giocare di più: «A gennaio la squadra era prima in classifica, e davanti avevo gente come Lookman, De Ketelaere e Retegui. Lo spazio era poco. Volevo sentirmi parte integrante di un progetto».

UN NUOVO INIZIO – Oggi, Zaniolo veste il bianconero dell’Udinese, dove ha ritrovato entusiasmo e fiducia. E nel tecnico Runjaic ha rivisto qualcosa del suo vecchio maestro: «Ha una cultura del lavoro che mi ricorda molto Gasperini. È concentrato solo sul miglioramento quotidiano, e questo mi piace. Qui ho trovato un club organizzato e una società importante. Credo che l’Udinese possa essere la sorpresa del campionato».

L’AUTOCRITICA SULLA FIORENTINA – Zaniolo non nasconde gli errori del passato, in particolare quelli vissuti nella parentesi alla Fiorentina: «Non ho fatto bene, me ne assumo la responsabilità. Si era creato un ambiente difficile e anche per colpa mia le cose non sono andate come speravo. Ma ho accettato le decisioni del club e ho voltato pagina». Sull’episodio al Viola Park con la Roma Primavera, che aveva suscitato polemiche, il giocatore chiarisce: «È stato tutto ingigantito. Le autorità hanno accertato la realtà dei fatti, e non c’è stato nulla di così grave».

GUARDARE AVANTI – A 26 anni, Zaniolo sa che questa può essere la stagione del riscatto: «A Udine ho trovato serenità e stimoli nuovi. Voglio dimostrare di essere maturato e di poter dare il massimo per questa maglia».

Dopo anni turbolenti, il talento cresciuto nella Dea sembra finalmente aver trovato il contesto giusto per ripartire. E, chissà, magari anche per tornare a sorprendere come ai tempi delle prime promesse bergamasche.

Sezione: Primavera 1 / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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