Marco Carnesecchi ha firmato, ancora una volta, la serata dell’Atalanta. All’Allianz Stadium è stato eletto MVP del pareggio contro la Juventus, ribadendo la sua centralità con parate di personalità e letture sempre puntuali. Juric può dormire sonni più tranquilli, perché là dietro c’è un portiere che ha imparato a non tremare.

DUE RIGORI DA CARTOLINA – Le immagini restano scolpite: prima l’intuizione contro Barcola a Parigi, poi il riflesso felino sul rigore di Zapata a Torino. Due episodi che raccontano la crescita di un ragazzo ormai diventato leader silenzioso. All’Allianz non ha avuto la stessa passerella dagli undici metri, ma la sua costanza nelle uscite e la capacità di trasmettere sicurezza al reparto hanno fatto la differenza in un match che avrebbe potuto complicarsi, specie dopo l’espulsione di De Roon.

DALLE SIRENE DI MERCATO AL FUTURO IN NERAZZURRO – In estate il suo nome è stato al centro delle cronache: le voci di Premier League, soprattutto Manchester United, e quelle dei grandi club italiani come il Milan alla ricerca di un vice-Maignan. L’Atalanta, però, ha scelto di blindarlo, considerandolo una pietra angolare del nuovo ciclo. A Bergamo non si ragiona solo in prospettiva: Carnesecchi è il presente.

LE PAROLE DEL PROTAGONISTAUmile e diretto, nel post partita ha parlato così: «Abbiamo fatto una grande prova di squadra, stiamo crescendo tanto e siamo felici di aver preso un punto in uno stadio così difficile. Ora la testa va alla Champions». Parole che riflettono un ragazzo consapevole del proprio percorso: cresciuto nel fertile vivaio di Zingonia, è diventato emblema della filosofia della Dea, che costruisce i suoi campioni in casa.

IL PORTIERE DEL NUOVO CICLO – Dopo aver macinato gavetta e prestiti, oggi Carnesecchi è il volto di un’Atalanta che vuole stare stabilmente tra le grandi. Le sue mani hanno già regalato punti pesanti, ma soprattutto hanno dato al gruppo una certezza in più. E mentre il mercato continua a guardarlo, Bergamo se lo tiene stretto, perché senza il suo muro questa squadra non sarebbe la stessa.

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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 28 settembre 2025 alle 08:00 / Fonte: Lorenzo Casalino
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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