Sulemana illude la Dea, Cabal salva la Juve: all’Allianz finisce 1-1

Juventus e Atalanta si dividono la posta in palio: 1-1 il risultato finale di un big match combattuto, deciso dalle reti di Kamal Sulemana al 45’+1 e di Juan Cabal al 78’. La Dea recrimina per l’occasione sprecata da Krstovic in avvio di ripresa e soprattutto per l’espulsione del capitano De Roon, che ha lasciato i suoi in dieci nel momento cruciale della partita. La Juventus, arrembante nel finale, non è riuscita a completare la rimonta, ma strappa un punto prezioso davanti ai suoi tifosi.

PRIMO TEMPO – JUVE SFORTUNATA, SULEMANA PUNISCE - Partenza fortissima dei bianconeri, che colpiscono un palo con Kalulu dopo appena due minuti e costruiscono più di un’occasione con Yildiz e Adzic. L’Atalanta però non arretra: Djimsiti sfiora il vantaggio di testa e Carnesecchi tiene a galla i suoi. Proprio allo scadere del primo tempo arriva il colpo della Dea: Ahanor anticipa Adzic e serve Sulemana, che inventa un sinistro diagonale imparabile per Di Gregorio.

RIPRESA – KRSTOVIC SPRECA, CABAL PAREGGIA - Nella ripresa l’Atalanta ha subito l’opportunità del raddoppio con Krstovic, che a tu per tu con Di Gregorio calcia malissimo. L’errore pesa: la Juventus prende campo e al 78’ trova il pareggio. Cross di Joao Mario, svirgolata di Kossounou e tap-in vincente di Cabal, al primo gol in Serie A. Pochi minuti prima l’Atalanta era rimasta in dieci per il doppio giallo a De Roon, costretto ad abbandonare i compagni. Nel finale Carnesecchi respinge su McKennie e Zhegrova, blindando l’1-1.

Un pari che lascia rammarico all’Atalanta, vicina al colpaccio prima del blackout finale, e che conferma le difficoltà della Juventus nel superare la Dea in casa, dove non vince da sette anni. Juric porta a casa un punto con coraggio e compattezza, Tudor trova risposte dalla panchina ma deve ancora registrare la sua difesa