PSG–ATALANTA 4-0 (p.t. 2-0)
3’ Marquinhos (P), 39’ Kvaratskhelia (P), 51’ Nuno Mendes (P), 90’+1' Gonçalo Ramos (P)

Un esordio di Champions durissimo per l’Atalanta, travolta 4-0 al Parco dei Principi dal Paris Saint-Germain campione d’Europa. Ivan Juric, in conferenza stampa, ha analizzato la partita con lucidità, riconoscendo l’enorme divario tecnico ma sottolineando anche gli aspetti positivi che la sua squadra può portarsi dietro. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, il gol subito dopo pochi minuti ha condizionato l’intera gara. Dove siete mancati?
«Abbiamo pagato carissimo quell’errore iniziale, che ha regalato subito l’1-0. Nei venti, venticinque minuti successivi però ho visto una buona Atalanta, con situazioni per poter pareggiare. Il raddoppio ci ha tagliato le gambe: l’abbiamo concesso con troppa facilità e da lì è diventato tutto più complicato. Il rigore sbagliato dal PSG è stato un episodio, ma la sensazione era che la partita fosse in salita sin dall’avvio».

Ci sono aggiornamenti sugli acciacchi di Scalvini e De Ketelaere?
«Entrambi hanno accusato un fastidio scivolando durante il match. Nei prossimi giorni valuteremo l’entità, speriamo non sia nulla di serio».

Ha sorpreso la scelta di Bernasconi titolare dal primo minuto. Come giudica la sua prestazione?
«Devo essere sincero, mi è piaciuto. All’inizio ha sofferto un inserimento di Hakimi, ma dopo quel momento ha reagito bene. Si è proposto, ha difeso con attenzione e ha mostrato di avere velocità e personalità. È un ragazzo che sta crescendo e oggi mi ha dato risposte molto positive».

Guardando al futuro, quali sono gli errori più gravi da evitare già dalla prossima partita contro il Torino?
«Bisogna analizzare con lucidità. Se ci concentriamo solo sugli errori, rischiamo di fare un discorso sbagliato. Parliamo di un avversario che viaggia a un livello diverso da quello che siamo abituati a vedere in Serie A. Non dobbiamo farci travolgere da critiche eccessive: piuttosto, prendiamo gli spunti positivi che diversi giocatori ci hanno offerto».

Cosa si impara da una sconfitta così netta contro i campioni d’Europa?
«Per noi è un’occasione di crescita enorme. Guardare come difendono, come corrono, come pressano giocatori di questo livello è un esempio prezioso. In generale il divario è ampio, ma ho la sensazione che diversi dei nostri abbiano dimostrato di poter reggere questo tipo di confronto. Con il recupero degli infortunati e con tempo per crescere, sono convinto che torneremo competitivi».

Juric non si nasconde dietro al risultato pesante, ma preferisce sottolineare i margini di crescita: l’Atalanta non ha ancora gli strumenti per reggere l’urto con una corazzata come il PSG, ma il tecnico croato ha trovato in alcuni giovani la conferma che il futuro può riservare soddisfazioni.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 23:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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