La stagione del Parma passa tutta dal Gewiss Stadium. Contro l'Atalanta sarà una finale vera, l'ultima di un percorso sofferto, dove servirà mettere in campo carattere e determinazione per conquistare una vittoria che significherebbe salvezza immediata, senza dover attendere risultati favorevoli dagli altri campi. Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa, sottolineando come domani sera sarà necessario affrontare la sfida decisiva con maturità e lucidità.
LA PARTITA DELLA VITA - Chivu non ha dubbi sul significato del match contro i nerazzurri: "Domani sarà fondamentale come ogni partita che abbiamo giocato finora. Io ho sempre affrontato ogni sfida allo stesso modo, con l'entusiasmo della prima e l'importanza dell'ultima. Questa è la tredicesima finale della stagione, e la affronteremo con la stessa intensità delle precedenti dodici".
DAL CAMPO ALLA TRIBUNA - Per la prima volta il tecnico rumeno seguirà il match dalla tribuna, squalificato dopo Napoli: "Certo, vivrò la partita diversamente, probabilmente avrò una visuale migliore. Sono tranquillo perché lo staff è preparato e pronto. Antonio Gagliardi sarà in panchina al mio posto, ma siamo sempre stati un gruppo affiatato. Il lavoro di squadra è la nostra forza e lo sarà anche domani".
RECUPERI E ASSENZE - Dal punto di vista della formazione, Chivu conferma qualche recupero importante, ma anche defezioni pesanti: "Dennis Man torna a disposizione dopo il problema al tallone, così come Valenti e Vogliacco che si è allenato bene in settimana. Purtroppo non avremo Leoni, che ieri ha rimediato una lesione al collaterale, e Mihaila ha svolto solo metà allenamento. Abbiamo comunque alternative valide come Circati, Balogh e Delprato".
LA VICINANZA DI KRAUSE - Il presidente Krause ha trascorso la settimana a stretto contatto con la squadra: "Averlo con noi è stato un segnale forte. Ha assistito agli allenamenti, ha pranzato con il gruppo quasi tutti i giorni. La sua presenza è importante per noi, un segnale tangibile del suo sostegno".
UN MESSAGGIO AI TIFOSI - Sono 1300 i sostenitori crociati attesi a Bergamo: "Li ringrazio anticipatamente per la loro passione, speriamo di festeggiare insieme a fine gara. Posso assicurare che tutta la squadra condivide con loro l'attaccamento a questa maglia e la volontà assoluta di centrare l'obiettivo salvezza".
IL FUTURO PUÒ ATTENDERE - Sul suo destino personale Chivu non si sbilancia: "Non ho avuto tempo per pensare al futuro, siamo totalmente focalizzati sulla salvezza. La mia coscienza è serena, conosco l'impegno che abbiamo messo io e tutto lo staff. Domani conta solo la partita, non ciò che sarà dopo".
L'ATALANTA DI GASPERINI - Infine, parole di elogio verso la squadra avversaria: "L'Atalanta ha un'identità precisa, Gasperini ha trasmesso un gioco e una mentalità chiari. Mi aspetto una squadra che voglia dimostrare ancora una volta il suo valore e la crescita avuta negli ultimi anni. Noi però dobbiamo concentrarci su noi stessi".
La salvezza del Parma dipenderà solo da quei 100 minuti di coraggio, personalità e determinazione che Chivu pretende dai suoi giocatori. Bergamo è l'ultima fermata per rimanere in Serie A.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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