Non è più il ragazzo timido che cercava se stesso all'ombra di San Siro, ma un uomo che muove le pedine del suo destino con la stessa eleganza con cui accarezza il pallone sulla trequarti. Charles De Ketelaere prende in mano la gestione della sua carriera e compie una mossa strategica che guarda lontano, ufficializzando un cambio di procura che ha il sapore della definitiva maturazione professionale. Una scelta che certifica il suo status non più di scommessa, ma di certezza assoluta del panorama calcistico internazionale.
NUOVA FAMIGLIA PROFESSIONALE – Il classe 2001 ha deciso- secondo quanto riferito da Fabrizio Romano - di entrare ufficialmente nella galassia della CAA Stellar, vero e proprio colosso mondiale dell'intermediazione sportiva che fa gli interessi di campioni del calibro di Kobbe Mainoo, Omar Marmush, Eduardo Camavinga e Ibrahima Konate. Una decisione che porta con sé un dettaglio tutt'altro che trascurabile: è la stessa agenzia che cura gli interessi di Gianluca Scamacca. Un'alleanza tecnica che fa sognare i tifosi in campo ora trova una sponda anche dietro le scrivanie, segnale di come i due tenori dell'attacco orobico stiano costruendo percorsi paralleli e ambiziosi, sotto la stessa egida manageriale.
I CONTI DEL RILANCIO – L'operazione De Ketelaere resta, carte alla mano, uno dei capolavori finanziari e tecnici della gestione Percassi. Arrivato nell'estate 2023 con la formula del prestito oneroso (3 milioni) e riscattato l'anno successivo per 23,7 milioni, il belga è costato complessivamente 26,7 milioni di euro. Una cifra che, confrontata con i 37,5 milioni investiti a suo tempo dal Milan per strapparlo al Bruges, evidenzia la lungimiranza dell'Atalanta: aver creduto nel talento quando era ai minimi storici, valorizzandolo e proteggendolo con un contratto che oggi lo blinda fino al giugno 2028, con un ingaggio da 2,5 milioni netti a stagione.
MACCHINA DA GOL – A legittimare ogni scelta, però, ci sono i numeri del campo, che non mentono mai. In 119 presenze collezionate finora con la maglia della Dea, Charles ha messo a referto ben 31 reti e servito 27 assist. Statistiche da leader tecnico, impreziosite da quel trionfo in Europa League nel 2024 che ha segnato lo spartiacque definitivo della sua carriera. Da oggetto misterioso a trascinatore vincente: il cambio di agente è solo l'ultimo tassello di una crescita inarrestabile.
Oggi De Ketelaere non è solo un patrimonio dell'Atalanta, ma un giocatore consapevole della sua forza. E con una nuova scuderia alle spalle, il principe è pronto a prendersi tutto.
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Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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