La guerra degli ascolti è cominciata. Si affrontano tutti insieme alle ore 23, quando scatta l'ora X. Sky Sport 1, Mediaset Premium e Sportitalia. C'è chi punta sull'effetto show (Sky) e chi pensa di più all'analisi delle trattative (Sportitalia). La «sfida» dura da almeno 4 anni, da quando Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre, sul satellite al 225 e unica delle tre «in chiaro») ha lanciato il guanto al colosso di Murdoch. Lo scettro di questa prima settimana spetta a Sportitalia, media individui 1,19%, che con la conduzione e l'organizzazione di Michele Criscitiello sta mettendo alla prova i colossi di Rogoredo e Cologno Monzese.

Il rapporto è sul minuto medio. In crescita costante Sportitalia con numeri da capogiro (145 lunedì, 156 martedì, 84 mercoledì con il programma iniziato con un'ora di ritardo per i supplementari del derby Primavera Milan-Inter e 142 giovedì). Più indietro Sky, con Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio. (84 m.m. lunedì, 74 martedì, 72 mercoledì e 64 giovedì).

Per Mediaset ascolti vicini a 30 mila per minuto medio. Pochi soldi, pochi mezzi, qualche difficoltà economica negli ultimi 2 anni ma molti amici: da qui nasce il segreto dello Speciale CalcioMercato di Sportitalia. Così Criscitiello, 28 anni: «La più grande soddisfazione non è vincere la seconda serata del calcio in tv, ma fare una tv con tanti ragazzi che non superano i 30 anni. La coppia composta con Alfredo Pedullà porta vantaggi ma se oggi parliamo di successo è perchè tra tutti noi c'è grande feeling».

Pierpaolo Marino, dg dell'Atalanta, martedì 5 giugno con la sua presenza negli studi di Milano a Sportitalia, ha contribuito a mettere a segno al record di ascolti della settimana (156) dell'emittente.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 09 giugno 2012 alle 15:30 / Fonte: Libero
Autore: Matteo Crippa
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