Che Ademola Lookman piaccia all’Inter non è un mistero. Il club nerazzurro è alla ricerca di fantasia e imprevedibilità dopo l’arrivo in panchina di Cristian Chivu e l’addio di Simone Inzaghi, con un modulo meno rigido e più propenso al talento puro, esattamente quello che il nigeriano ha da offrire. Lui, dal canto suo, sente di essere pronto al grande salto dopo aver sfiorato già la scorsa estate il Paris Saint-Germain. L’intesa tra giocatore e società è praticamente cosa fatta, manca però il sì più importante: quello dell’Atalanta.

IL MURO DI BERGAMO - La famiglia Percassi ha sempre avuto un approccio lineare al mercato: vendere sì, ma mai sottocosto. L’Atalanta non si smuove dai 50 milioni chiesti inizialmente per l’attaccante, e la recente cessione di Mateo Retegui verso l’Arabia Saudita ha ulteriormente rafforzato la posizione economica dei bergamaschi. In sintesi: non c’è alcuna fretta né necessità di scendere sotto la cifra prefissata. L’Inter, fin qui, non è andata oltre un’offerta da 40 milioni.

PROFILO AL LIMITE - Per l’Inter, l’affare non è privo di difficoltà interne. Il club nerazzurro, infatti, deve convincere anche Oaktree, fondo proprietario del club, che non vede di buon occhio investimenti onerosi su giocatori vicini ai 28 anni, età che Lookman raggiungerà a ottobre. Il rischio di una svalutazione futura è dunque un aspetto che non può essere ignorato.

I PRECEDENTI CHE FANNO PENSARE - Per decifrare lo scenario presente bisogna tornare indietro di un anno, quando il PSG rinunciò all’affondo su Lookman dopo aver compreso che il costo sarebbe stato superiore alle attese. Lo stesso discorso vale oggi per l’Inter, che sta cercando di far leva sul prezzo indicato dagli agenti del giocatore, decisamente inferiore rispetto a quello richiesto dalla Dea. L’altro esempio chiave è quello di Teun Koopmeiners, ceduto proprio dall’Atalanta alla Juventus nell’ultima finestra estiva dopo una trattativa infinita: anche in quel caso, Bergamo fu irremovibile e alla fine ottenne esattamente la cifra voluta fin dal primo giorno (circa 60 milioni tra base e bonus).

LA VARIABILE NAPOLI - E attenzione al Napoli: i campioni d’Italia sono alla finestra, consapevoli che una trattativa così delicata potrebbe lasciare spazi di manovra interessanti. Sebbene Lookman abbia già dato la sua preferenza all’Inter, un’eventuale impasse prolungata potrebbe cambiare le carte in tavola.

Si preannuncia così un’estate lunga, con l’Inter chiamata al rilancio decisivo e l’Atalanta pronta a resistere. Chi cederà per primo? Il mercato, mai come ora, è entrato nel vivo.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 24 luglio 2025 alle 15:34
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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