La determinazione è sempre stata la cifra distintiva di Sead Kolasinac, ma ciò che sta mostrando a Zingonia durante quest’estate sorprende perfino chi lo conosce bene. Operato ad aprile per una delicata lesione del legamento crociato e del menisco del ginocchio sinistro, il difensore bosniaco sta lavorando duramente per accelerare il suo rientro - scrive La Gazzetta dello Sport -. Un obiettivo che potrebbe rivoluzionare le strategie difensive dell’Atalanta, influenzando anche il futuro di Giovanni Bonfanti.

ESTATE SENZA RIPOSO - Mentre i compagni erano in vacanza, Kolasinac trascorreva le sue giornate in palestra a Zingonia, con sessioni quotidiane programmate dallo staff medico nerazzurro. Un sacrificio che testimonia la sua tempra, preferendo il sudore agli ombrelloni e dimostrando una dedizione totale al recupero. Immagini che raccontano più di mille parole, e che descrivono un atleta focalizzato sull’obiettivo: tornare in campo già a inizio ottobre, almeno due settimane prima della data fissata dai medici.

OTTIMISMO A ZINGONIA - I progressi evidenti di Kolasinac hanno generato un cauto entusiasmo tra tecnici e dirigenti nerazzurri. Nonostante la prudenza sia d’obbligo, il ritorno anticipato del difensore è sempre più realistico, e in casa Atalanta si comincia a pensare che questo possa modificare significativamente i piani di mercato per il reparto arretrato. Una buona notizia che premia l’impegno straordinario del bosniaco, ma soprattutto le sue qualità morali e atletiche.

BONFANTI, FUTURO IN BILICO - Se Kolasinac dovesse confermare il suo recupero anticipato, potrebbe aprirsi una nuova finestra di mercato per Giovanni Bonfanti, giovane talento rientrato dal prestito al Pisa. Juric lo sta valutando con attenzione, ma l’ipotesi di un altro prestito non è affatto tramontata. Proprio il Pisa, neopromosso, lo riaccoglierebbe a braccia aperte, ma il Parma è un’altra pista concreta, società abituata a valorizzare giovani di prospettiva.

DEA, CONTROLLO ASSOLUTO - In ogni caso, l’Atalanta non ha intenzione di perdere il controllo sul futuro di Bonfanti. Un eventuale nuovo prestito sarebbe esclusivamente finalizzato a far crescere ulteriormente il ragazzo, pronto poi a rientrare a Bergamo con maggiore esperienza. La strategia è chiara: valorizzare i talenti cresciuti in casa, senza disperdere il patrimonio costruito negli anni.

L’ESEMPIO DI SEAD - Intanto, Zingonia osserva con ammirazione Kolasinac: il suo esempio di sacrificio e determinazione è contagioso, una lezione preziosa per tutto l'ambiente nerazzurro. La corsa contro il tempo del bosniaco potrebbe davvero cambiare molte cose in casa Atalanta, sia sul piano tecnico che strategico. E per Juric, in fondo, sarebbe il miglior “acquisto” possibile per la nuova stagione.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 24 luglio 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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