Como ribalta l'Atalanta in 13 minuti: prima vittoria in serie A dopo 21 anni

L’Atalanta inizia con il piede giusto grazie a un gol di Zappacosta, ma è solo un’illusione. Dopo 18 minuti, i nerazzurri passano in vantaggio, ma il Como non si scoraggia. Fabregas, allenatore degli ospiti, imposta una rimonta sensazionale, ribaltando il risultato in soli 13 minuti. La formazione comasca, senza mai smettere di credere nella vittoria, trova la prima affermazione in Serie A dal lontano maggio 2003.

BLACKOUT NERAZZURRO La Dea ha cominciato bene, dominando nei primi minuti, ma è calata vistosamente, lasciando spazio alla rimonta lariana. Nel secondo tempo, l’Atalanta ha subito una rete dopo soli 22 secondi, un chiaro segnale delle difficoltà difensive e mentali del gruppo di Gasperini. Il Como ha approfittato della situazione, imponendo il proprio ritmo e approfittando delle distrazioni avversarie.

UN COMO SPETTACOLARE Fabregas non ha rinunciato alla sua identità di gioco, schierando una formazione offensiva e dinamica. La complicità tra i suoi giocatori, come Strefezza, autore del gol del pareggio, e Fadera, autore del terzo gol, ha permesso al Como di ribaltare la situazione con grande qualità e determinazione. Il colpo di grazia è arrivato con il 2-1, frutto di una deviazione sfortunata di Kolasinac.

LA RISPOSTA DI GASPERINI Gasperini ha tentato di cambiare volto alla squadra, inserendo nuovi giocatori, ma la situazione non è migliorata. Nonostante i cambi e la volontà di riprendere il controllo del match, l’Atalanta ha trovato poche soluzioni offensive, faticando a riorganizzarsi. Unico acuto, il rigore segnato da Lookman nei minuti di recupero, insufficiente per riaprire una partita già segnata.

La sconfitta mette in evidenza i limiti dell’Atalanta in questa fase della stagione, soprattutto sul piano difensivo e della gestione delle energie. Per il Como, invece, una vittoria storica, frutto di un’ottima prestazione corale e di una mentalità vincente portata avanti da Fabregas.