L’Atalanta ha fatto la sua scelta: la maglia numero 10 per la stagione appena iniziata finirà sulle spalle di Lazar Samardzic. Sabato scorso, a Clusone, durante il test amichevole contro l’Under 23 nerazzurra, è arrivata la conferma che il fantasista serbo sarà il nuovo uomo immagine della squadra, il talento chiamato a prendere per mano la Dea in una stagione che si preannuncia impegnativa tra campionato e Champions League. Il tecnico Ivan Juric gli ha consegnato le chiavi della manovra offensiva, e l’ex Udinese sembra pronto a raccogliere la sfida.
IL PESO DELLA STORIA - Non è una scelta casuale quella della 10 - ripercorre La Gazzetta dello Sport -. Da sempre numero iconico, carico di fascino e responsabilità, ha un significato particolare anche a Bergamo. Dopo Papu Gomez, autentico trascinatore dell’Atalanta dei miracoli targata Gasperini, la maglia ha avuto padroni diversi senza però riuscire a trovare continuità e fortuna. Da Jeremie Boga fino alla meteora Zaniolo, passando per El Bilal Touré, la maglia numero 10 ha viaggiato senza un vero padrone. Adesso, la società è convinta di aver individuato finalmente l’uomo giusto per ridare prestigio a un simbolo che ha scritto pagine indelebili anche con protagonisti come Donadoni, Bonaventura o Caniggia.
UNA DECISIONE CONDIVISA - La decisione di affidare a Samardzic il numero più prestigioso nasce da un confronto interno, maturato tra i giocatori stessi. Una scelta corale, che conferma come il serbo sia pienamente inserito nel gruppo e goda della fiducia assoluta dei compagni, oltre che del tecnico e della società. Per l'ex Lipsia, dopo una stagione altalenante, è arrivato il momento di dimostrare di essere all’altezza delle aspettative, cancellando i dubbi accumulati nel primo anno a Bergamo.
LA RICETTA DI JURIC - Con Ivan Juric alla guida, il ruolo di Samardzic potrebbe evolvere rispetto all’annata passata. Sabato, il tecnico croato lo ha schierato ancora una volta sulla trequarti destra, sfruttandone il sinistro raffinato. Non è però escluso che nelle prossime settimane l’allenatore possa valutare soluzioni diverse, magari riportandolo più vicino al centro del gioco, valorizzandone la visione e la capacità di assistenza ai compagni. Contro l’Under 23, Samardzic è apparso progressivamente più sciolto e ha dimostrato una buona intesa con Raoul Bellanova, segno che il lavoro di Juric sta già dando i primi frutti.
UN DIECI ANCHE PER LA NAZIONALE - Per Samardzic, la sfida non è solo in nerazzurro. La scelta della maglia numero 10 rappresenta anche un messaggio chiaro nei confronti della nazionale serba, con cui vuole definitivamente esplodere dopo aver detto addio al percorso con le giovanili tedesche. Una doppia sfida, quindi, che potrebbe rilanciare definitivamente la sua carriera.
LA STAGIONE DELLA SVOLTA - Samardzic ha qualità, visione e personalità, ingredienti fondamentali per risollevare le sorti della maglia più prestigiosa. Adesso tocca a lui dimostrare di essere l’uomo giusto al posto giusto, trascinando l’Atalanta verso nuovi traguardi. Juric gli ha dato fiducia, Bergamo si aspetta risposte immediate. La numero 10 ha finalmente trovato un padrone.
È Lazar Samardzic, e da oggi non si può più sbagliare.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Zingonia
Altre notizie
- 08:00 Prove di tridente e il ritorno del bomber: a Francoforte un'Atalanta d'assalto
- 07:30 Dea, l'Europa è la tua isola felice: a Francoforte serve il blitz per blindare la qualificazione
- 07:00 Palladino psicologo e stratega: Ederson da scuotere, la carta Maldini e quei big da ritrovare (tutti i nomi)
- 07:00 Atalanta "bella di notte": la Champions come cura, a Francoforte Palladino cerca la prima gioia
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Scudetto alla Diavola: il Milan punta al titolo"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Toro da vergognarsi, la Juve si gioca la faccia"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Attaccati alla locomotiva Scamacca"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Bergamo premia le sue eccellenze: medaglie a Alpini e Caritas"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Juve sotto zero: a Bodo per non scivolare"
- 03:30 Ligue 1, 13ª giornata / Risultati e classifica aggiornata: O.Marsiglia, -2 dal PSG
- 03:01 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Mario Mazzoleni: “Atalanta, scelta Juric sbagliata. Ora servono risultati e una riforma per gli arbitri”
- 03:00 Bundesliga, 11ª giornata / Risultati e classifica aggiornata: comanda il Bayern Monaco
- 02:30 LaLiga, 13ª giornata / Equilibrio in vetta: risultati e classifica aggiornata
- 02:00 Premier League, 12ª giornata / L'Arsenal vola, il City stecca: risultati e classifica
- 01:15 Probabili formazioniChampions League / Eintracht Francoforte-Atalanta, le probabili formazioni
- 00:45 L'Italia sceglie la casa della Dea: Gravina conferma Bergamo per il playoff mondiale (e boccia il rinvio)
- 00:30 Atalanta, il tesoro è in cassaforte: decimo utile di fila e incassi record dallo stadio (tutte le cifre)
- 00:30 Stretta sui conti e assist ai giovani italiani: la rivoluzione di Gravina (e Bergamo chiama l'Italia)
- 23:46 Il caso Ahanor e quella "follia" da 20 milioni: così l'Atalanta ha costruito il suo nuovo gigante
- 23:43 Calciomercato DeaL’assedio d’inverno e la cortina di ferro dei Percassi: a gennaio la bottega non apre
- 23:24 Italia U17, il sogno mondiale si infrange sul più bello: l'Austria è un muro, ora testa al bronzo col Brasile
- 23:14 Classifica marcatori, bagarre totale in vetta: Nico Paz sorprende tutti
- 23:00 Serie A, 12ª giornata / Risultati e classifica aggiornata: Roma prima da sola! Il Milan sorpassa l'Inter dopo il derby
- 22:55 Il grande valzer delle panchine: tutti i tecnici a caccia di riscatto (c'è anche un ex nerazzurro)
- 22:45 L’Atalanta e la sindrome degli ex: mentre Palladino cade a Napoli, Gasp e Sartori si prendono la scena
- 22:45 Thorstvedt gela il Pisa al fotofinish: al Mapei è show (e rimpianti) tra Grosso e Gilardino
- 22:42 La meglio gioventù del Como sbanca Torino: lezione di calcio ai granata e sorpasso sulla Juve
- 22:00 PRIMAVERA 1, 12ª giornata / Fiorentina al comando, rammarico Atalanta: risultati e classifica aggiornata
- 20:19 Esclusiva TAAtalanta, il "punto zero" di Palladino: l'eredità pesante e quella luce chiamata Scamacca
- 18:33 Il pallone arancione e le follie del “nuovo calcio”: l’affondo di Criscitiello e il suo messaggio alla Lega Serie A
- 18:00 ZingoniaDea, rotta su Francoforte: è già battaglia Champions: le ultime da Zingonia
- 12:45 Francoforte, il debutto europeo contro la Dea: è l'ora della verità per l'Eintracht
- 12:15 Ganz: "Non è facile tenere l'Atalanta ad alti livelli come negli ultimi anni"
- 11:45 Torino e Como sognano in grande. Ecco precedenti e curiosità
- 11:30 Sassuolo-Pisa manda in archivio la 12ª giornata
- 11:15 Da Ibra a Zanetti: il derby a 40 anni è cosa per pochi. Ecco la speciale classifica
- 11:00 Eintracht Francoforte-Atalanta arbitra un inglese. Ecco la designazione completa
- 10:45 Derby di Milano. È l’incasso più alto di sempre
- 10:15 Cavese, Prosperi: "L'AtalantaU23 è una squadra che ti fa notare gli errori che fai perché negli ultimi 20 metri ti fanno male"
- 09:45 Buffon: "Potevo andare con Gasp all'Atalanta"
- 08:30 Italia U17, una semifinale storica: ora l’Austria sulla strada del sogno Mondiale
- 08:15 ZingoniaPalladino prepara la scossa europea con i big ritrovati
- 08:00 Palladino accende la rivoluzione Atalanta: testa, coraggio e un nuovo faro chiamato Scamacca
- 07:30 Dea, allarme rosso: otto gare senza vittorie e tre ko di fila. La Dea deve rialzarsi subito
- 07:15 ZingoniaAtalanta, si riparte da Zingonia: testa all’Eintracht, con diagnosi chiare e idee sempre più definite
- 07:00 Atalanta, dov’è la svolta? Palladino vede segnali, ma la strada è lunghissima
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "GASP PREMIER"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Atalanta dai due volti fra vecchi difetti e qualche spiraglio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "FIESTA"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Coppa Nostra: l'Italia cala il tris in Davis"
