Gasperini-Atalanta, ultimo atto: l'addio in conferenza stampa dopo nove anni straordinari

Prima di immergersi completamente nella nuova avventura alla guida della Roma, Gian Piero Gasperini ha già compiuto il passo più difficile: comunicare personalmente all'Atalanta la decisione irrevocabile di chiudere un percorso straordinario lungo nove stagioni. Un gesto chiaro, diretto, tipico dello stile del tecnico piemontese, che vuole evitare incomprensioni e togliere definitivamente ogni responsabilità alla famiglia Percassi, artefice, fino all'ultimo, del tentativo di trattenerlo.

È prevista una conferenza stampa nei prossimi giorni, durante la quale Gasperini spiegherà alla città di Bergamo e ai tifosi nerazzurri le ragioni di questa sofferta separazione. Sarà il momento dell’addio ufficiale, ma soprattutto dell’abbraccio ideale a una piazza che l’ha sostenuto, amato, e che fino all’ultimo ha sperato in un ripensamento.

Il tecnico ci tiene a precisare che la decisione di lasciare Bergamo, pur dolorosa, è maturata esclusivamente da una sua volontà personale di affrontare una nuova sfida. Nessun problema con la società, nessuna ombra su una proprietà che lo ha sempre accompagnato in un viaggio incredibile, coronato anche dal successo in Europa League.

Ora è tempo di voltare pagina, con Gasperini pronto a vestire i colori giallorossi della Roma, ma prima di farlo ha scelto di congedarsi da Bergamo come si addice ai grandi: con chiarezza, rispetto e gratitudine.