Squadra alla deriva. La gara contro il Bologna ha confermato che il gruppo nerazzurro manca costantemente di continuità nelle prestazioni e che probabilmente non regge il peso delle aspettative della piazza. Manovra lenta, centrocampo poco battagliero, senza grinta, mettendo costantemente sotto pressione la propria retroguardia; è il leitmotiv della maggior parte delle partite casalinghe da un anno a questa parte.

Da fastidio aver constatato una totale mancanza di reazione dopo la prima rete subita, col mister che ha provato a rivoltare come un calzino la squadra, ribaltando moduli e posizioni in campo, senza ottenere alcun beneficio. Con i risultati del sabato, ci si aspettava un'Atalanta d'assalto sin dai primi minuti; l'occasione per risalire in classifica era ghiotta ed invece si è riusciti nella situazione opposta, a dare slancio al Bologna, squadra che ha disputato il match con uno spirito da finale, sapendo benissimo di giocarsi l'ultimo treno per il loro sogno europeo.

Questa mancanza di carattere è inaccettabile, soprattutto davanti a uno stadio gremito, esaurito in ogni ordine di posto. La serena Pasqua la passeranno sotto le due torri, mentre dalle parti di Zingonia ci sarà da leccarsi le ferite e concentrarsi sul rush finale. La speranza sarebbe quella di ricompattarsi e di disputare queste ultime nove partite, come le prime nove di stagione, mantenendo un ritmo alto, cercando di giocare spensierati, con l'obiettivo primario di mantenere la porta inviolata.

Con 70 punti il sogno Champions potrebbe essere ancora fattibile, ma ormai i jolly sono in esaurimento. Al Franchi di Firenze ci sarà subito un test probante, con una squadra in formissima, ma che probabilmente potrà risentire dell'impegno infrasettimanale in Conference League. Sperando di ritrovare alcuni uomini chiave della squadra come Toloi, Koopmeiners ed anche il vituperato Ruggeri, con una condizione accettabile.

Questo atteggiamento passivo e la mancanza di ambizione nell'affrontare sfide cruciali evidenziano un problema profondo nella squadra. È tempo di chiedere ai giocatori e allo staff di dimostrare il loro valore e cambiare rotta, altrimenti il futuro sarà incerto.

Sezione: Copertina / Data: Mar 11 aprile 2023 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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