Il punto di Mister X: "Sfida cruciale persa: la Dea vacilla, ma il sogno europeo resta vivo"

Nel big match contro la Juventus, la formazione nerazzurra non è riuscita a sfruttare la sua superiorità in campo, sprecando un'opportunità d'oro per riagganciare la zona Champions League. Nonostante la squadra fosse in ottima condizione fisica, è stata una scelta discutibile iniziare la partita con una formazione cauta, piena di centrocampisti e con la qualità di Muriel e Boga in panchina.

In particolare, quest'ultimo avrebbe potuto realmente destabilizzare la solida difesa bianconera, e rinunciare a lui fin dall'inizio della partita, quando si doveva impiegare il massimo sforzo, è stato probabilmente un errore di valutazione. Nella conferenza stampa post partita, l'allenatore di Grugliasco ha ammesso che la partita era alla portata della Dea, quindi perché non schierare sin dall'inizio una formazione più audace, con maggior potenziale offensivo?

Occasione mancata, anche perché la Juventus è apparsa poco brillante e quasi appesantita, ma come sempre cinica nelle poche occasioni concesse. Al contrario, la squadra nerazzurra e in particolare la sua difesa, ha commesso i soliti errori individuali e, se nel primo tempo è stata graziata da un tiro a lato di Di Maria, nella ripresa la vecchia signora ne ha approfittato. Oltre all'emergenza offensiva già nota, sono sopraggiunti anche gli infortuni durante la partita. Prima Ederson, che zoppicava all'inizio del secondo tempo, e poi il suo sostituto Boga, ancora più sfortunato a causa della distorsione alla caviglia.

Nell'ultima mezz'ora, le opzioni a disposizione di Gasperini erano troppo limitate e non si è mai riusciti a mettere in difficoltà il portiere polacco della Juve, se non con un tiro di Zappacosta che ha sfiorato il palo esterno. Nel finale, i bianconeri hanno sigillato il match con il classico gol in contropiede, confermando la vittoria.

Ora è fondamentale mantenere alta la concentrazione e affrontare la partita all'Arechi di Salerno con la giusta determinazione, come se si trattasse di un big match. I padroni di casa vorranno vendicarsi degli otto gol subiti nel girone d'andata, quindi sarà necessario prepararsi al meglio per rilanciarsi nella corsa al tanto desiderato piazzamento europeo. La squadra ha ancora tutte le carte in regola per lottare fino alla fine e raggiungere i suoi obiettivi.