Innanzitutto buon anno a tutti i lettori di TuttoAtalanta.com. Il primo editoriale dell'anno pensavo fosse più leggero e roseo, ma la prestazione del Picco evidenzia dei punti su cui desidero soffermarmi. Dopo tre sconfitte consecutive, ci si aspettava un piglio diverso da parte dell’Atalanta. 

Nella prima frazione, alla sterilità offensiva, nonostante un possesso palla dominante, si è aggiunta una difesa colabrodo, che si è fatta trafiggere due volte dagli sguscianti attaccanti spezzini. Ad inizio ripresa, l’atteggiamento è apparso rinunciatario, quasi rassegnato e solamente per un millimetrico fuorigioco, si è evitata la terza rete ligure con conseguente imbarcata.  Giusto ad un quarto d’ora dal termine, a situazione quasi compromessa, si è accesa la luce, grazie ad Hojlund (partito inspiegabilmente dalla panchina), che trovava una giocata da grande attaccante e riapriva il match, addirittura andando poco dopo vicino al pareggio, sempre tramite un’azione personale. I cambi, o meglio alcuni (Muriel e Malinovskyi imbarazzanti) evitano di fatto una figuraccia. 

NOTE POSITIVE - Pasalic si conferma un giocatore determinante nelle situazioni calde ed aver ripreso il match nei minuti di recupero, oltre al rientro di Zappacosta, risultano essere le uniche note liete di questa trasferta.

NOTA DOLENTE - Ma veniamo al nocciolo della questione: il tecnico, nella conferenza antecedente alla gara, ha parlato apertamente di una squadra che ha perso fame e cattiveria agonistica: sintesi fedele di queste dichiarazioni è stato l’atteggiamento generale in campo (bomber danese escluso). La domanda ora sorge spontanea: più che di giocatori dal mercato di riparazione, siamo sicuri che la Società non dovrà porsi il problema, se sia ancora il tecnico di Grugliasco il soggetto adeguato a rinvigorire questa rosa, facendo riemergere certe caratteristiche necessarie per provare a dare una svolta alla squadra, apparsa sempre più demotivata se non addirittura impaurita? Chi deve tramettere certe sensazioni se non il timoniere?  Emblematico il caso Zapata: dal rigore in amichevole strappato ai compagni e conseguenti scuse a Gasperini, riproposte allo stadio Picco al momento della sostituzione, per essersi infortunato in uno scontro di gioco.

Adesso come non mai, urge ritrovare serenità e spensieratezza. E' forse arrivato il momento di valutare se per l'intero spogliatoio, un cambio della guida tecnica, possa rivelarsi più un sollievo che un trauma...

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Sezione: Copertina / Data: Ven 06 gennaio 2023 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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