Vaccini obbligatori in Premier ma la Serie A fa melina

Se la lettera inviata dall'AIC a tutti gli associati per convincerli a vaccinarsi rischia di non essere decisiva, specie per gli stranieri, la percentuale di calciatori che ha ricevuto la doppia dose - riferisce oggi Il Giornale - è comunque molto alta. La decisione della Premier League di imporre l'obbligo vaccinale ai giocatori ha spostato i riflettori sulla Serie A, che ha adottato un provvedimento diverso: secondo una fonte ufficiale citata dal quotidiano, la Lega non ha un rapporto diretto con i tesserati, e può dunque intervenire soltanto con una raccomandazione. La palla, dunque, passerà ai singoli presidenti.