È l'Ucraina l'ultima qualificata ai quarti di finale di Euro 2020. La squadra di Shevchenko batte 2-1 la Svezia al termine di una partita infinita, decisa soltanto da un gol di Artem Dovbyk al 121'. Zinchenko apre, Forsberg pareggia e poi colpisce due legni nella ripresa. Sabato 3 luglio, a Roma, gli ucraini affronteranno l'Inghilterra.

Sheva cambia e fa bene - Come da attese, è stata una partita equilibrata e combattuta, in cui la Svezia ha avuto una leggera supremazia territoriale, soprattutto nella ripresa. L'ex attaccante del Milan ha provato a risolvere i problemi difensivi palesati nelle ultime uscite schierando i suoi con un 3-5-2 molto equilibrato: l'Ucraina è sembrata più solida fin dalle prime battute ed è passata in vantaggio grazie all'esterno del Manchester City, riportato nella sua posizione preferita. In assenza di Malinovskyi, a sorpresa in panchina per far posto a un impalpabile Shaparenko ed entrato dopo un'ora di gioco, l'Ucraina ha fatto affidamento prevalentemente sulla fantasia di Yarmolenko, autore dell'assist vincente.

Forsberg trascinatore, tre pali nella ripresa - Gli scandinavi, invece, sono stati trascinati dalle giocate decisive del solito Forsberg, ancora a segno (anche se aiutato da una deviazione di Zabarnyi) e poi fermato dal palo al 56' (un minuto prima era toccato a Sydorchuk) e da una clamorosa traversa al 69'. Gli altri due uomini più attesi, ovvero Isak e Kulusevski, si sono accesi solo a tratti, ma non sono riusciti a incidere come il giocatore del Lipsia, vero punto di riferimento e uomo ovunque. Negli ultimi venti minuti vince la paura, così i supplementari sono inevitabili.

Il guizzo di Artem Dovbyk al 121' - L'extra-time è cominciato subito con un episodio importante: Danielson, con un durissimo intervento, ha letteralmente azzoppato il povero Bezedin, che era entrato da pochissimi minuti. Tante botte, continue interruzioni e gioco molto spezzettato, le due squadre - molto stanche - hanno dato l'impressione di aspettare solo i calci di rigore, evitati solo dal colpo di testa di Artem Dovbyk, che porta l'Ucraina in Paradiso.

Sezione: Euro2020 / Data: Mar 29 giugno 2021 alle 23:40
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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