Bortolo Mutti: "Il caso Lookman è paradossale, vedremo come finirà"

Bortolo Mutti, ex allenatore dell'Atalanta, ha parlato a TuttoMercatoWeb.com soffermandosi anche sul tormentone estivo che riguarda Ademola Lookman: «È una situazione paradossale, vedremo come andrà a finire». Poi spazio alle riflessioni sul campionato e sulle squadre che si preparano a vivere una stagione intensa.

MILAN-BARI, UN TEST DI LIVELLO – «Sarà una prova importante per entrambe. Il Milan ha cambiato guida tecnica scegliendo un allenatore pragmatico e molto focalizzato sul risultato: riuscirà a creare aspettative importanti e a dare maggiore concretezza. Per il Bari sarà un banco di prova per valutare la preparazione».

IL PESO DEL RISULTATO – «Queste gare contano fino a un certo punto: servono a verificare le tracce di lavoro e gli equilibri costruiti nelle settimane precedenti. Il risultato ha un suo valore, ma l’obiettivo principale è consolidare l’identità».

UNA SERIE A DA VIVERE – «La Roma di Gasperini può essere la mina vagante, è una squadra che può sorprendere. Napoli resta la favorita, ma Milan e Inter hanno la forza per impensierirla».

IL MERCATO E L’ATTACCO DEL MILAN – «Ai rossoneri manca un finalizzatore. Potrebbe essere Vlahovic il profilo giusto: Allegri lo stima, lo considera l’attaccante ideale, e anche io sono d’accordo».

IL BARI CHE VERRÀ – «Credo che l’intenzione sia quella di puntare alla Serie A. In Serie B non c’è spazio per cullarsi sugli errori del passato: il Palermo sembra avere qualcosa in più, ma il Bari deve affrontare il campionato con decisione e massima concentrazione».

CASERTA, SCELTA GIUSTA – «Caserta lo conosco bene, l’ho avuto all’Atalanta: era già allenatore in campo. Ha fatto esperienze importanti e dure, oggi è pronto a guidare una piazza ambiziosa come Bari. Sono convinto che possa fare molto bene».