Carrozzieri a TA: "Atalanta–Como sarà tosta, ma vedo la Dea davanti"

Alla vigilia del match di stasera tra Atalanta e Como, Moris Carrozzieri è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoAtalanta.com. L’ex difensore, cresciuto a Zingonia e protagonista in Serie A con la maglia nerazzurra, ha raccontato cosa si aspetta dalla sfida: intensità alta, un Como solido e ben allenato, ma una Dea capace di far valere qualità, abitudine al ritmo e spinta del proprio stadio.

CONTESTO DEL MATCH – La squadra di Juric arriva a un crocevia significativo contro un Como ambizioso e tecnico. «Hanno una società forte e un allenatore con idee – spiega Carrozzieri –. Sono messi bene in campo, palleggiano e sanno stare nella partita». Una premessa che aumenta il peso dei dettagli.

DUELLI E INTENSITÀ – Per Carrozzieri la partita si deciderà dove si sente l’odore del ferro. «Sarà una gara vera, fatta di duelli e seconde palle – confida l’ex difensore –. L’Atalanta è abituata a questo campionato: non va mai in difficoltà mentale, resta dentro il match». La tenuta nei contrasti e la fame nei cinquanta-cinquanta, sottolinea, faranno la differenza.

CHIAVI TATTICHE – Juric chiederà aggressività e campo alto, con pressione coordinata sulle prime uscite avversarie. «Se la Dea riesce a sporcare la costruzione del Como, la partita gira – spiega –. Se invece i lariani escono puliti, diventa complicata». Occhio, quindi, ai tempi del pressing e alla protezione della linea alle spalle.

VALORE DEL COMO – Nessuna sottovalutazione. «Il Como non è più una scommessa – ribadisce Carrozzieri –. A livello societario è solido, l’idea di gioco è chiara e per me può arrivare tra le prime dieci». Una stima che dà misura dell’ostacolo.

IL PRONOSTICO – Qui Carrozzieri si espone, restando fedele al suo DNA nerazzurro: «Mi aspetto una bella partita… e spero che vinca l’Atalanta». Una presa di posizione che, tradotta sul piano tecnico, suona come fiducia nella capacità della Dea di alzare il ritmo e strappare l’inerzia nel momento caldo.

In una gara destinata a vivere sul filo dell’equilibrio, Carrozzieri vede la Dea leggermente avanti: più abituata alla pressione, più pronta nei duelli pesanti. La sensazione è chiara: se l’Atalanta accende il suo motore emotivo, i tre punti possono restare a Bergamo.

LEGGI QUI - L’intervista integrale di Moris Carrozzieri ai microfoni esclusivi di TuttoAtalanta.com

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