Dopo il pareggio conquistato a Bergamo contro l’Atalanta, Carlalberto Ludi, direttore sportivo del Como, ha analizzato ai microfoni di DAZN la prestazione dei lariani, esaltando la prova di maturità della squadra di Cesc Fabregas, costretto a seguire la gara dalla tribuna per squalifica. Tra orgoglio, ambizioni e riferimenti tecnici, Ludi ha delineato il percorso di crescita del club, lodando il carattere dei suoi giocatori e la guida del tecnico spagnolo. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Una partita difficile contro un’Atalanta di livello Champions, ma il Como ha tenuto testa e ha conquistato un punto importante. È questa la nota più positiva della serata?
«Sì, vi dico la verità: siamo molto orgogliosi di tutta la partita, dei novanta minuti nel loro complesso. Giocare a Bergamo, contro una squadra di Champions League, significa inevitabilmente attraversare momenti di sofferenza, ma il nostro gruppo li ha affrontati con coraggio e personalità. Abbiamo avuto difficoltà nel primo tempo, è vero, ma abbiamo anche creato due-tre occasioni importanti che avremmo potuto sfruttare meglio. Questo punto ha un grande valore perché arriva su un campo difficilissimo, contro un avversario molto forte».
La personalità sembra essere la cifra stilistica di questa squadra. È una qualità che avete ricercato nella costruzione della rosa?
«Assolutamente sì. Il nostro modello di gioco, quello voluto da Cesc e condiviso da tutta la società, si fonda sulla personalità: servono giocatori che vogliono la palla, che sanno giocare sotto pressione e che non si nascondono nei momenti complicati. Fabregas è il nostro faro, un leader carismatico e un esempio per tutti. E per far crescere questi ragazzi, serve un ambiente accogliente e supportivo. Gli errori ci sono e ci fanno arrabbiare – inutile negarlo – ma attraverso l’errore passa la crescita. Dobbiamo sempre dare nuove opportunità a chi sbaglia: è così che si diventa grandi».
Il Como oggi è una squadra ambiziosa e in costante crescita. Qual è l’obiettivo stagionale?
«Le ambizioni devono esserci sempre, ma serve anche realismo. È difficile fissare traguardi a ottobre, soprattutto quando si lavora con tanti giovani talenti. L’obiettivo concreto è migliorare la classifica dell’anno scorso, dove abbiamo chiuso al decimo posto. Poi c’è un sogno, che dipenderà da quanto saremo capaci di crescere nel corso della stagione. Vogliamo arrivare a marzo come una squadra ancora più forte, più matura e più consapevole del proprio potenziale».
Fabregas ha seguito la partita dalla tribuna per squalifica. Come ha vissuto questo ruolo da “spettatore forzato”?
«Credo che per lui sia stato durissimo. Cesc è un uomo estremamente passionale, vive ogni partita con intensità totale, e non poter essere in panchina lo ha sicuramente fatto soffrire. È un leader autentico, riesce a trasmettere energia e carica anche solo con uno sguardo. Conoscendolo, so che non è stato facile, ma anche da lontano è riuscito a far sentire la sua presenza».
Un’ultima domanda su Nico Paz: c’è chi lo ha definito “il miglior numero dieci del campionato”. Condivide questa opinione?
«Per me Nico è un fuoriclasse, senza alcun dubbio. È un ragazzo di un’umiltà incredibile, un lavoratore instancabile e un talento puro come se ne vedono pochi. Ha ancora margini enormi di miglioramento, ma già oggi rappresenta uno dei giocatori più speciali che abbia mai visto nella mia carriera. È un orgoglio per il Como averlo con noi».
Con parole di equilibrio e passione, Carloalberto Ludi ha fotografato perfettamente l’anima del Como: una squadra giovane, ambiziosa e guidata da un progetto tecnico e umano solido, che guarda al futuro con convinzione. A Bergamo è arrivato un punto pesante, ma soprattutto la conferma che la strada intrapresa è quella giusta.
@ Riproduzione Riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - L'avversario
Altre notizie
- 18:26 ZingoniaSospiro di sollievo per Brescianini: escluse lesioni. Scalvini torna in gruppo, Bakker ancora ai box
- 18:24 Runjaic carica Zaniolo: "Sta crescendo tanto, contro la Roma sarà motivato e darà tutto per l’Udinese"
- 18:00 Esclusiva TASerse Pedretti a TA: "Lookman? Un talento, ma irriconoscente. Juric ha fatto bene a imporsi"
- 17:45 Pagliuca: "Marsiglia-Atalanta una grande partita, abbiamo meritato di vincere. Juric è un tecnico fantastico"
- 17:00 Italia U21, Baldini convoca due talenti dell’Atalanta Palestra e la sorpresa Vavassori
- 15:30 Atalanta in lutto, è scomparso Mario Manera. Ecco il cordoglio del club
- 15:00 U23, sabato con il Giugliano Calcio
- 14:30 Vivaio, ecco il programma del weekend
- 14:00 UfficialePaolo Vanoli è il nuovo allenatore della Fiorentina
- 14:00 Gli Azzurrini dell'Under16 concedono il bis: Ucraina nuovamente ko. Pasqual: “Contento di quanto dimostrato”
- 13:30 Italia, Gattuso convoca 27 azzurri per le sfide con Moldavia e Norvegia: tre giocatori dell’Atalanta nella lista
- 13:30 ITALIA U19. Il cammino verso l’Europeo inizia dalla Sicilia: i 20 convocati di Bollini. Ben 3 nerazzurri
- 13:10 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Serse Pedretti: "Basta critiche da bar: l’Atalanta c’è! Lookman? Immaturo, ma l'Atalanta è forte"
- 13:00 Italia U18 travolgente al Mondiale: 4-0 alla Bolivia e qualificazione ai sedicesimi di finale
- 12:00 Esclusiva TAManfredini a TA: "L’Atalanta mi ha rilanciato, a Bergamo sono diventato un uomo"
- 12:00 Esclusiva TASerse Pedretti a TA: "Juric la scelta giusta, la fiducia è la chiave per rivedere la vera Atalanta"
- 11:00 Roma, Gasperini si gode il colpo di Glasgow: "Vittoria pesante, ma dobbiamo crescere nei momenti di difficoltà"
- 10:15 Krstovic, tanto lavoro e pochi gol. Corvino: "Serve pazienza, non tradirà le attese"
- 09:15 Costacurta: "L’Atalanta ha meritato, vittoria importante per dare consapevolezza"
- 08:30 Dea, il coraggio del bulldog: così la Dea ha ritrovato il fiato e la fede al Vélodrome
- 08:15 D’Agostino: "Vittoria di Marsiglia ossigeno puro per Juric. Ma ora deve far bene anche in campionato"
- 08:00 EuroLazar, l’uomo delle notti europee: Samardzic, il talismano che illumina la Champions dell’Atalanta
- 07:30 Caso Lookman chiuso: la vittoria di Marsiglia è la scintilla per la rinascita dell’Atalanta
- 07:00 Juric-Lookman, scintille a Marsiglia: tensione in panchina dopo il cambio, ma il club smorza
- 06:55 Conference League / Risultati e classifica dopo la 3° giornata
- 06:55 Europa League / Risultati e classifica dopo la 4° giornata. Midtjylland a punteggio pieno
- 06:45 PRIMA PAGINE - L'Eco di Bergamo: "L’Atalanta brilla con Samardzic, stella di Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Per me il derby vale di più"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "L'intruso"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Il caso Juric-Lookman tra ego e regole. Ora serve continuità"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta Sportiva: "Serve più Inter"
- 02:00 Probabili formazioniAtalanta-Sassuolo, le probabili formazioni: Zalewski e Scamacca pronti dal 1'. Conferma per Samardzic
- 00:45 Lookman, nervi tesi con Juric: scintille in panchina e futuro in bilico. Rinnovo lontano, valore in calo
- 00:31 VideoConference League / Mainz-Fiorentina 2-1: gol e highlights
- 00:30 VideoEurope League / Bologna-Brann 0-0: highlights
- 00:30 VideoEuropa League / Rangers-Roma 0-2: gol e highlights
- 00:30 Atalanta, luci e ombre di Juric: grande con le big, in difficoltà con le piccole. Ora serve continuità
- 00:00 Ferreira Pinto: "Juric si gioca la permanenza a Bergamo. Scamacca titolare fisso, Lookman deve tornare protagonista"
- 00:00 Roma, colpo europeo a Glasgow: 2-0 ai Rangers e classifica rilanciata
- 19:34 ZingoniaPlayer of the Month Lete: scegli l'MVP di Ottobre!
- 19:30 Atalanta e Proxima Lab, rinnovata la partnership fino al 2027: "Innovazione e territorio, valori condivisi"
- 18:30 Un anno fa con Gasperini fu nono posto: l’Atalanta si fermò ai playoff contro il Bruges
- 17:00 Atalanta U16 inarrestabile: 2-0 al Monza e primato a punteggio pieno
- 16:30 Capello duro su Lookman: "Atteggiamento irrispettoso, è stato egoista. Ora deve chiedere scusa alla squadra"
- 16:15 Champions League, dominio Premier a metà percorso: quattro inglesi nelle prime otto. Serie A in affanno
- 16:00 Marsiglia, De Zerbi: "È un peccato aver perso, l’episodio del gol lascia dubbi"
- 15:45 Zazzaroni provoca: "E adesso chi lo spiega a Giuntoli? Ha speso 60 milioni per un terzino invece di prendere Koopmeiners"
- 15:30 Ahanor celebra la vittoria di Marsiglia: "Sacrificio e gruppo, questo c’è nella vittoria di ieri"
- 14:45 Marsiglia, furia del sindaco Payan dopo la sconfitta con l’Atalanta: "Non è un errore, è un furto!"
- 14:45 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, stasera il giovedì più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
