Lazio-Torino, finale da thriller: 3-3 all’Olimpico tra gol, VAR e polemiche

All’Olimpico va in scena una delle partite più folli di questa Serie A. Lazio e Torino chiudono 3-3 al termine di un match ricco di emozioni, colpi di scena e polemiche nel recupero. Un punto che lascia l’amaro in bocca ai biancocelesti di Sarri, ma che dà respiro alla panchina di Baroni dopo due ko consecutivi.

PRIMO TEMPO – Avvio equilibrato con occasioni da entrambe le parti, ma al 16’ è Simeone a portare avanti i granata, confermando il suo feeling con l’Olimpico dopo il gol vittoria contro la Roma di tre settimane fa. La Lazio reagisce con personalità e ribalta tutto grazie a un ispiratissimo Cancellieri: al 24’ il numero 20 fulmina Israel dalla distanza su assist di Pedro, poi al 40’ firma la doppietta con una giocata personale dopo il lancio illuminante di Basic. All’intervallo il tabellone dice 2-1 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO – La ripresa si accende con i cambi: Baroni inserisce Nkounkou, Sarri risponde con Pedro e Basic. Proprio da un’iniziativa di Nkounkou nasce il 2-2 al 73’: cross teso dalla sinistra e Adams, entrato da appena tre minuti, si fionda sul pallone con il piattone che finisce all’incrocio. La Lazio trema poco dopo sul destro di Dembelé, respinto da un super Provedel, e la gara sembra destinata a chiudersi in equilibrio.

FINALE PAZZO – Al 91’ è Coco a gelare l’Olimpico: corner battuto, sponda di Masina e il difensore batte Provedel per il 2-3, con il VAR che convalida dopo un lungo controllo su Maripan. Sembra finita, ma due minuti dopo Noslin cade in area per un intervento irruento dello stesso Coco. L’arbitro Piccinini inizialmente lascia correre, poi il VAR lo richiama: rigore e giallo a Maripan. Dal dischetto Cataldi non sbaglia e al 103’ fissa il risultato sul 3-3, tra proteste, nervosismo e spintoni in campo.

La Lazio incappa nel primo pareggio stagionale e sale a quota 7, lasciando aperti interrogativi sulla tenuta difensiva e sulla gestione dei finali di gara. Il Torino torna a muovere la classifica con un punto che vale ossigeno puro per Baroni, in un match che entrerà di diritto tra i più incredibili di questa stagione.

IL TABELLINO

LAZIO–TORINO 3-3 (p.t. 2-1)
Marcatori: 16’ Simeone (T), 24’ e 39’ Cancellieri (L), 28’ st Adams (T), 47’ st Saul Coco (T), 58’ st rig. Cataldi (L).

LAZIO (4-2-3-1)
Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (45’ st Lazzari); Cataldi, Basic (21’ st Belahyane); Cancellieri, Dia (36’ st Noslin), Pedro (21’ st Isaksen); Castellanos.
A disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Provstgaard, Pinelli, Farcomeni.
All.: Sarri.

TORINO (3-5-2)
Israel; Tameze (24’ st Masina), Maripan, Saul Coco; Pedersen (33’ st Dembelé), Casadei, Asllani, Vlasic (24’ st Adams), Lazaro (18’ st Nkounkou); Ngonge, Simeone (33’ st Gineitis).
A disp.: Paleari, Popa, Ilkhan, Aboukhlal, Ilic, Biraghi, Zapata, Njie.
All.: Baroni.

Arbitro: Piccinini
Ammoniti: Asllani (T), Romagnoli (L), Casadei (T), Cataldi (L), Castellanos (L), Maripan (T).