Torino, Juric punta quota 50 e l'Atalanta: "Vogliamo un grande risultato"

L’Europa è impossibile da raggiungere e la salvezza ormai è anche matematica, così in casa Toro si cercano nuovi obiettivi per il finale di stagione. “Vogliamo continuare a crescere e a migliorare” continua a ribadire Ivan Juric, che già nelle ultime partite ha visto nuovi passi avanti: bene la vittoria nell’ultimo turno contro lo Spezia, ha lasciato rammarico il pari nel finale contro la Lazio nonostante l’ottima prestazione offerta nella Capitale. Ora i granata si preparano per il recupero di campionato fissato contro l’Atalanta in programma domani, all’andata fu una delle tante beffe subite durante la stagione. “Sarà tosta, ma non impossibile: all'andata abbiamo perso all'ultimo minuto, questa volta vogliamo fare un grande risultato” ha dichiarato Juric subito dopo aver battuto lo Spezia. Anche perché i 50 punti non devono essere un tabù: al Toro ne mancano 7, ma ne ha 15 a disposizione. Il tecnico ha specificato che non guarda la classifica, ma anche per lui sarebbe una soddisfazione centrare il record di punti personale, al momento fermo ai 49 dell’Hellas Verona nel 2019/2020. E intanto studia la formazione per domani sera.

Scalpita Pellegri
La vicinanza degli impegni e le prestazioni di sabato scorso hanno rimescolato le carte: Milinkovic-Savic ha scavalcato Berisha per acciacchi fisici dell’albanese e ora punta alla conferma, Seck ha avuto un battesimo da titolare positivo e vuole altre chances. Al Filadelfia continuano gli esperimenti, chi sembra davvero in rampa di lancio è Pellegri. Contro lo Spezia ha perso in extremis il ballottaggio con Sanabria, poi non è nemmeno entrato a gara in corso. “Mi è spiaciuto non dargli minutaggio ma sono stato costretto a dei cambi forzati” la spiegazione di Juric nel post-partita. Così, per domani, il classe 2001 cerca spazio dal primo minuto anche per meritarsi il riscatto in vista della prossima stagione. Oggi le ultime prove anti-Atalanta, domani la sfida al Gewiss Stadium fissata per le 20.15.