Sarà Parigi a incoronare questa sera il successore di Rodri come miglior giocatore al mondo. I riflettori sono puntati sul duello tra Ousmane Dembélé e Lamine Yamal: il francese, protagonista assoluto della Champions vinta dal PSG, parte leggermente favorito, ma il baby prodigio spagnolo ha conquistato tutti trascinando il Barcellona al titolo in Liga. Un testa a testa che, secondo indiscrezioni, si deciderà davvero per pochi voti.

MBAPPÉ ANCORA ALL’INSEGNA DEL RIMPIANTO – Nonostante la prima stagione da bomber con il Real Madrid, Mbappé dovrà probabilmente rimandare l’appuntamento con il Pallone d’Oro. Scarpa d’Oro sì, ma senza trofei collettivi il suo bottino non basta a convincere i giurati.

ITALIANI IN CORSA – L’unico azzurro tra i 30 è Gianluigi Donnarumma, protagonista nella cavalcata europea del PSG con parate decisive dagli ottavi alla finale. Al femminile spiccano Cristiana Girelli e Sofia Cantore. La Serie A è rappresentata anche da Lautaro e Dumfries (Inter), McTominay (Napoli) e Yildiz (Juventus) tra i giovani. Antonio Conte ed Enzo Maresca concorrono invece per il premio dedicato agli allenatori.

L’ARMATA PSG – Nove candidati totali: oltre a Donnarumma, il terzino Hakimi, decisivo in tutte le sfide a eliminazione diretta, e compagni di reparto come Nuno Mendes, Neves, Vitinha e Ruiz. A completare il quadro Kvaratskhelia e Doué, quest’ultimo capace di firmare gol e assist pesantissimi. Una rosa ampia che rischia di frammentare i voti, favorendo l’ascesa di Yamal.

L’ASCESA DI YAMAL – A 17 anni ha già conquistato una Liga e l’Europeo con la Spagna - ricorda La Gazzetta dello Sport -. L’anno scorso miglior giovane, quest’anno pronto a diventare il più giovane Pallone d’Oro della storia. Le sue giocate hanno illuminato anche la semifinale persa con l’Inter, confermando un talento fuori scala.

LE REGOLE DEL GIOCO – Il giudizio tiene conto delle prestazioni individuali, del peso nei momenti decisivi, dei trofei vinti e del fair play. Per la prima volta hanno votato tutti e cento i giurati internazionali, in un processo digitalizzato e blindato. Voci di pressioni incrociate tra PSG e Barça sono state smentite da France Football, che rivendica la regolarità del voto.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 09:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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