Massimiliano Allegri è stato sincero a proposito di Angel Di Maria: non era pronto per giocare dall'inizio contro il Friburgo dopo i crampi accusati alla fine della gara d'andata di una settimana fa. Fuori in campionato contro la Sampdoria, era atteso titolare ieri in Germania ma già alla vigilia le parole erano chiare. "Non giocherà dal 1'". E non è neanche entrato a gara in corso, ma è stato lo stesso tecnico della Juventus a spiegare il perché. "Le condizioni sono buone, abbiamo tre giorni per mettere un po' di benzina nelle gambe, stasera vista la gara non ho voluto rischiarlo". Per poi aggiungere un chiaro. "Contro l'Inter ci sarà sicuramente".

La gestione del Fideo
La paura di Allegri in fondo era di commettere lo stesso errore fatto a settembre quando, nella stessa situazione, Di Maria si fece poi male e rimase fermo per quaranta giorni. Stavolta ha preferito la prudenza, non rischiarlo dall'inizio, preferirgli un'alternativa (sarebbe stato Miretti, è stato Kean per il risentimento del talentino azzurro al muscolo della coscia), e alla fine dei conti scegliere anche Chiesa a gara in corso per dargli minuti nelle gambe. Come dire: Di Maria è recuperato, non è al meglio, ma nel percorso Allegri ha scelto il minutaggio per l'azzurro piuttosto che un rischio inutile con l'argentino.

Pronto al Derby d'Italia
Adesso Di Maria è pronto per il Derby d'Italia di domenica sera, dove la Juventus avrà di fatto a disposizione tutto l'attacco, Arkadiusz Milik escluso. Certo: Vlahovic, reduce dall'infortunio, giocherà ancora dall'inizio, ma il gol di ieri è benzina nel sangue, nell'anima e nello spirito sicché ben venga subito un'altra gara. Chiesa non è al top ma ha segnato, ha esultato, ed è pronto per la gara con l'Inter. E lo stesso vale per il recuperato Di Maria. Manca Kean, dunque non ci sono ricambi in panchina. Allegri azzarderà comunque il tridente?

Sezione: Serie A / Data: Ven 17 marzo 2023 alle 12:19
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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