La Fiorentina vince la prima partita dopo la ripresa del campionato con un 2-1 a tutto rigore visti i tre penalty fischiati da Abisso nel corso della gara. Tre punti che permettono alla squadra di Iachini di portarsi a +9 sul Lecce e dunque di allontanare le posizioni calde della classifica. Serata negativa per la squadra di D'Aversa che spreca un tempo e poi non riesce a trovare il pareggio dopo aver accorciato la distanza a inizio ripresa.
PULGAR GLACIALE - La Fiorentina del primo tempo è ordinata e attenta, con la squadra di Iachini capace di annullare il tridente leggero del Parma e di ripartire magari senza grande qualità ma comunque con la continuità giusta soprattutto sulla fascia destra. Le emozioni arrivano tutte da calcio da fermo, con Abisso che ha molto da fare insieme a Doveri al VAR. Il primo calcio di rigore arriva a causa dell'intervento maldestro di Gagliolo su un ottimo Venuti, capace di sfuggire sulla destra prima dell'atterramento che porta al primo penalty. Siamo al 19' e la Fiorentina passa in vantaggio con un freddo Pulgar. Passano circa 10 minuti e i viola ottengono un secondo calcio di rigore a causa del colpo di braccio di Darmian su colpo di testa in area di Pezzella. Abisso deve andare al VAR per convincersi a fischiare il secondo calcio di rigore, ma il tocco c'è e dunque Pulgar può trasformare il secondo tiro dagli undici metri, ancora freddissimo davanti al portiere avversario. La Fiorentina controlla nell'ultimo quarto d'ora senza squilli da parte del Parma ma Iachini deve sostituire Benassi a causa di un brutto infortunio al ginocchio con Castrovilli che entra a freddo per concludere gli ultimi minuti del primo tempo prima del doppio fischio che porta all'intervallo.
UN RIGORE NON BASTA - La ripresa cambia subito volto con il rigore conquistato dai padroni di casa a causa della gomitata di Pezzella all'indirizzo di Kucka. Nuovo controllo video per Abisso e terzo penalty della gara con lo stesso slovacco che accorcia le distanze e permette agli uomini di D'Aversa di riaprire il match. Nonostante il predominio territoriale dei Ducali, le occasioni non sono molte, con la Fiorentina che dopo un breve sbandamento, ritorna a difendere con ordine. L'unica vera occasione capita sui piedi di Bruno Alves che su punizione fal a barba al palo facendo gridare al gol alla panchina del Parma. I viola, dopo l'infortunio di Benassi, deve fare i conti anche con un brutto infortunio per Ribery che esce con la caviglia da poco operata di nuovo malconcia. Poco dopo, Chiesa, subentrato al francese, pesca al centro Cutrone che però spara addosso a Sepe. Poi ancora Chiesa calcia alto da buona posizione prima di un episodio di nuovo in area di rigore della Fiorentina con Pezzella che interviene su Kucka senza che Abisso riscontri il fallo da rigore. Passato il 90' è ancora la Fiorentina ad andare vicina al gol con Sottil, anch'egli subentrato nella ripresa, che dopo una bella cavalcata, arriva stanco sull'assist di Chiesa e calcia debolmente tra le braccia di Sepe. Nel finale Sprocati mette i brividi a Iachini ma Terracciano è attento e neutralizza l'ultima occasione prima del triplice fischio e l'urlo di gioia del tecnico viola.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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