Campioni in campo e campioni fuori: è il doppio volto di José Ederson e Berat Djimsiti, premiati mercoledì 21 maggio al Centro Bortolotti di Zingonia con il "Bravo Papà 2025", prestigioso riconoscimento attribuito dal Club Valgandino ai calciatori nerazzurri diventati padri nel corso dell’anno. Un momento carico di significati e valori che vanno ben oltre il rettangolo verde.

L'ABBRACCIO DELLA FAMIGLIA MOIOLI - A impreziosire ulteriormente l’evento, la presenza dei familiari di Franco Moioli, lo storico tifoso atalantino cui è dedicato il premio. Il figlio Mauro, il nipote Marco e la collaboratrice Sara Serturini hanno partecipato attivamente alla cerimonia, ricordando con commozione l’amore infinito di Franco per l'Atalanta e il senso più autentico di questo riconoscimento: unire sport, passione e vita vera.

IL VALORE DEGLI AFFETTI - Durante la premiazione, il presidente del Club Valgandino, Enzo Conti, ha evidenziato con forza come il premio "Bravo Papà" sia rivolto innanzitutto alla dimensione umana e personale dei calciatori che hanno sviluppato al meglio il rispettivo percorso di vita attraverso le basi della famiglia

DUE NASCITE, UN PREMIO "GEMELLARE" - Nel gennaio scorso, sia Ederson sia Djimsiti hanno vissuto la grande gioia della paternità: il centrocampista brasiliano ha accolto insieme alla moglie Myckaela il piccolo Matteo, mentre il difensore albanese – fresco capitano nella vittoriosa finale di Europa League a Dublino – è diventato padre per la seconda volta con la nascita del figlio Aron Noah, avuto dalla moglie Alisa. Un doppio evento speciale, celebrato dal club con un unico, significativo riconoscimento.

Quest’anno, il "Bravo Papà" rinnova questo spirito, premiando ancora una volta non solo i gol o le prestazioni in campo, ma la sensibilità umana e la dedizione alla propria famiglia. Oltre alle felicitazioni personali per le nascite dei loro figli, Ederson e Djimsiti hanno ricevuto il caloroso ringraziamento del Club Valgandino anche per una stagione da incorniciare, culminata con la vittoria dell’Europa League e la qualificazione alla prossima Champions. Traguardi sportivi di assoluto valore, resi ancora più significativi dalla dimensione umana celebrata in questa speciale occasione.

Una cerimonia semplice ma profonda, che ha saputo raccontare perfettamente ciò che rende speciale l’Atalanta: il suo saper unire i risultati del campo alle emozioni più vere della vita.

Sezione: Altre news / Data: Mer 21 maggio 2025 alle 18:03
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print