Paulo Fonseca si gioca il Milan. Quella di stasera è la grande occasione o forse l’ultima per tenersi stretta la panchina rossonera. Il momento è delicata e solo un risultato positivo e convincente potrebbe salvare una situazione che si è fatta di nuovo complicata dopo la sconfitta contro il Liverpool. Il tecnico portoghese è arrivato a un bivio e se pensiamo che è solo la quinta giornata il progetto iniziato in estate rischia di infrangersi sugli scogli. È evidente che sarà la notte più importante di questa stagione e da come finirà dipenderà anche il futuro immediato del Milan. Fare previsioni non è semplice ma intanto i rumors cominciano a farsi sentire. Rumors tradotti in pos all’orizzonte. Ovviamente sempre che le cose precipitino. E allora dopo Terzic, ecco i nomi di Sarri e di Tudor. Oltre a loro non sono da sottovalutare anche Sergio Conceicao e Tuchel. Per ora niente di approfondito ma l’aria che tira intorno a Fonseca è tutt’altro che serena. Per cui dal derby arriveranno le risposte. Il Milan non può più aspettare: o riparte deciso o la svolta diventa inevitabile.
E se il tecnico portoghese è a rischio, è cominciata invece una nuova era alla Roma. L’esonero di De Rossi ha fatto scalpore, una scelta che la proprietà ha preso nonostante la fiducia mostrata nei suoi confronti, con contratto fino al 2027 firmato non più tardi di 3 mesi fa. I risultati di questo avvio non sono stati all’altezza e alla fine a pagare è stato De Rossi, che meritava ancora fiducia. Ora non ci sono più alibi per la squadra affidata a Juric.
L’allenatore croato ha dimostrato negli anni di avere ottime qualità. Ha fatto un percorso di crescita passando per Crotone, Genoa, Verona e Torino. Insomma ha tutto per guidare un club come la Roma. La personalità non gli manca, ora però dovrà fare i conti con la pressione e le ambizioni, visto che l’obiettivo è cercare di tornare in Champions League. Al di là del modulo, una delle prime mosse sarà quella di risolvere i problemi in attacco, visto che per ora nel reparto sono andati in gol solo Dovbyk e Shomurodov.
Anche un po’ di mercato. È vero che gennaio è ancora molto lontano ma alcuni club già pensano ai parametri zero. Uno dei giocatori più ambiti resta Jonhatan David. Il fatto che abbia il contratto in scadenza nel giugno 2025 lo rende appetibile a molte società, che puntano a investire su una punta di grande qualità. Che l’Inter sia sulle sue tracce da tempo non è una novità ma sull’attaccante canadese si sta cominciando ad interessare anche la Juventus. Per i bianconeri potrebbe essere un’opportunità da cogliere al volo in prospettiva della prossima stagione. La concorrenza sta aumentando, su David c’è pure l’Arsenal. Per ora il club inglese non si è ancora mosso con decisione ma presto potrebbe farlo. Arsenal che tra l’altro non ha mai nascosto il suo apprezzamento per Vlahovic, che pare da lontano, già da prima del suo trasferimento alla Juventus. Insomma per David rischia di scatenarsi un’asta e proprio per questo l’Inter sta pensando a come anticipare il colpo e la finestra di gennaio sarebbe l’occasione giusta. Anche se servirebbe comunque poi un’uscita nel settore offensivo.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 18:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 16:00 Bonny salta l'Atalanta. Ecco le ultime in casa Inter
- 15:15 Atalanta-Inter: dirige La Penna. Ecco la designazione completa
- 13:00 Inizia la Coppa d'Africa per Kossounou e Lookman
- 12:53 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 12:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Atalanta addio? Un trauma, ma poi ho segnato 273 gol"
- 11:59 Calciomercato DeaSuggestione Bellanova-Inter: il domino di mercato si sblocca solo con il ritorno di Palestra?
- 09:45 Inter, l'infermeria non si svuota: Darmian e Acerbi rimandati al 2026, Chivu in emergenza in vista della Dea
- 09:40 "Make Center Field Great Again": la missione a stelle e strisce di Musah
- 09:30 Ranking FIFA, è sempre la Spagna a guidare. Ecco dove si posizione l'Italia
- 09:26 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 09:15 Roma scatenata, la rivoluzione d'inverno è servita: Zirkzee e Raspadori per l'assalto Champions
- 09:00 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Cinque calciatori fermati per un turno
- 08:00 Natale in trincea per Palladino: parte il ciclo terribile. Torna Super Mario, difesa ancora in emergenza
- 07:45 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 07:30 Destini incrociati in Marocco: Lookman e Kossounou, dal ricordo di Abidjan all'incognita per la Dea
- 07:15 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 07:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 06:50 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giorgio Pesenti, il Peso del gol: "273 reti nei dilettanti, ma tutto è nato a Zingonia con Morfeo. L'Atalanta mi ha insegnato disciplina"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, carattere e rosa ampia per risalire la china"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Muharemovic porta Frattesi"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Napoli Padrone"
- 06:45 PRIMA PAGINA - QS Quotidiano Sportivo: "Lo sceicco Conte Napoli torna super"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Supernapule è"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta, una partita sporca vinta all’ultimo grazie all’audacia"
- 22:38 Supercoppa Italiana / Napoli-Bologna, le pagelle: Neres dipinge calcio,Lucumi disastroso. Orsolini predica nel deserto
- 22:30 ZingoniaRipresa immediata dopo il blitz di Genova: gruppo diviso e tris di assenti
- 22:25 Napoli, la Supercoppa è azzurra: Conte alza la voce e il trofeo in terra araba
- 22:21 La Supercoppa è la settima meraviglia di De Laurentiis. Su 14 trofei del Napoli
- 22:16 Primavera 1, 17ª giornata / Tre squadre in testa, Atalanta settima -4: risultati e classifica
- 22:15 Primavera, che scivolone: Durmisi e un rigore sbagliato condannano la Dea (0-2). La vetta si allontana
- 22:15 Esclusiva TAPrimavera, le pagelle: Baldo tradisce dal dischetto, Galafassi sprecone. Zanchi evita il tracollo
- 22:15 Napoli, è trionfo in Arabia: Neres abbatte il Bologna, la terza Supercoppa è azzurra
- 22:00 L’urlo di Hien spacca il muro (e la paura): tre punti "sporchi" che svoltano una stagione
- 21:45 Pietro Serina durissimo: "Vittoria fortunata, atteggiamento inaccettabile. Palladino? Ha sbagliato a non osare prima"
- 20:14 Finale Supercoppa Italiana / Napoli-Bologna, le formazioni ufficiali
- 19:41 Musah, la felicità è doppia: "Vittoria di pazienza e gioia da titolare, mi sembrava di essere al debutto"
- 18:59 Regalo di fine anno per gli appassionati: il big match Atalanta-Inter sarà visibile a tutti gratis su DAZN
- 17:30 Milan-Como a Perth c'è la nota congiunta tra il Governo australiano e la Lega Calcio
- 14:59 Primavera 1 / Atalanta-Juventus 0-2, il tabellino
- 14:56 DirettaRivivi PRIMAVERA 1 / ATALANTA-JUVENTUS Frana Gomme Madone, 0-2
- 13:52 Primavera colpita a freddo, la Juventus avanti 1-0 all’intervallo
- 12:05 Primavera 1 / Atalanta-Juventus, le formazioni ufficiali
- 12:00 Esclusiva TAAtalanta, le pagelle: Hien evita il disastro, Ederson è un fantasma. Samardzic, la testa è altrove?
- 12:00 Inter, il 2025 delle grandi illusioni: sei trofei sfumati, ma Marotta blinda Chivu. La strategia della Pinetina
- 11:45 Dalla Padella alla Brace Treviolo, ogni giorno a pranzo e cena ti vizia a dovere
- 11:00 Calhanoglu riprende il trono: smaltita la delusione di Riyadh, contro l'Atalanta torna la regia titolare
- 10:00 Supercoppa, i numeri della finale
- 09:45 L'Atalanta scavalca quattro squadre, rilancio all'Europa: è nona!
