Il Napoli perde anche a Bergamo e prosegue nella sua caduta libera. La squadra di Rino Gattuso crolla 4-2 al termine di una gara che l'Atalanta neanche dà l'impressione di giocare al massimo, a pochi giorni dalla sfida al Real Madrid, e che fotografa alla perfezione tutte le difficoltà degli azzurri, ormai giunti alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare ripetendo più o meno sempre lo stesso atteggiamento difensivo fino al gol incassato e gli stessi gol incassati in fotocopia.

Come a Granada, l'atteggiamento è difensivo, senza aggredire e tenendo un baricentro molto basso, ma solo un mancato calcio di rigore su Pessina e l'imprecisione dei bergamaschi tengono gli azzurri in parità nel primo tempo. In fase propositiva il Napoli è praticamente inesistente: impossibile per Osimhen, nonostante la volontà, gestire palla sulla palla lunga dei difensori, da solo contro più di un avversario, isolato e spalle alla porta, e con compagni lontanissimi da lui. Solo dopo il gol incassato, sull'ennesima marcatura sbagliata in area con Duvan 'accoppiato' con Mario Rui, gli azzurri alzano il baricentro ed almeno provano a giocare, facendo una gara più nel loro dna calcistico. Il gol arriva su una doppia invenzione dei singoli: Politano pennella per l'attacco alla profondità di Zielinski che gira di prima intenzione senza guardare la porta. Prima Gosens dopo una manovra avvolgente da destra a sinistra, poi Muriel sfruttando un errore in uscita, chiudono i giochi e non basta neanche ad un autogol per tenere in partita il Napoli. Sul 3-2 Gattuso manda in campo Koulibaly e Ghoulam, al rientro dal Covid, ma lo fa prima di un calcio d'angolo ed entrambi perdono le marcature nel 4-2 firmato Romero.

Nel post-partita arrivano rassicurazioni sulle condizioni di Victor Osimhen (in osservazione in ospedale dopo un trauma cranico), ma anche il silenzio stampa ordinato dal club che impedisce a Rino Gattuso di parlare nel post-partita. Giovedì si torna in campo per il ritorno dei sedicesimi contro il Granada ed il tecnico potrebbe recuperare solo Demme tra i giocatori al momento fuori. Difficile, considerando lo standard di prestazioni dell'ultimo periodo, poter immaginare di rimediare al 2-0 dell'andata, ma il risultato quantomeno imporrà al Napoli di fare la partita ed evitare così un'altra gara iper-difensiva che nonostante la vittoria episodica con la Juventus non sembra proprio essere nelle corde della squadra.

Sezione: Altre news / Data: Lun 22 febbraio 2021 alle 09:30 / Fonte: TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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