Spezia, Kovalenko si presenta: "Ho sempre giocato da 8 e da 10. Farò ciò che chiede Motta"

Arrivato in prestito dall'Atalanta, tra pochi minuti Viktor Kovalenko è stato presentato come un nuovo giocatore dello Spezia. Il centrocampista ucraino, che ha già esordito in Coppa Italia con la maglia bianca, non ha trovato minuti in campionato, complice anche un piccolo problema fisico.

Che differenze ci sono tra Ucraina e Italia?
“E’ una grande esperienza. In comparazione con il campionato ucraino, qui ogni partita è battaglia. Sono molto contento di essere qui, mi arricchirà molto questa esperienza”.

Che ruolo prediligi?
“Ho sempre giocato in ruoli da 10 e da 8, a centrocampo. Se l’allenatore dovesse vedermi in altri ruoli e mi farei trovare pronto”.

Hai avuto qualche problema fisico. Come stai?
“Con le differenze di preparazioni tra Ucraina e Italia ho avuto un problema di ambientamento. Ho avuto un problema alla gamba ma ora sto bene e sono a disposizione”.

Che idea ti sei fatto delle difficoltà che potrà avere lo Spezia?
“Ci sarà qualche problema di ambientamento perchè ci sono molti nuovi giocatori. Il nostro scopo comune è vincere, dopo un periodo iniziale di difficoltà ci saranno belle cose e sarà un bel campionato”.

Siete un gruppo giovane. Qui non c'è un leader alla Ibrahimovic, la vostra forza sarà il gruppo?
“L’uomo spogliatoio è importante ma parliamo di un gioco di squadra. In campo si va in undici, se tutti giocano in armonia, la squadra vince”.

Che pensi di Thiago Motta?
“Come giocatore ho molto rispetto per lui, ci siamo incontrati in Champions League una volta. Mi piaceva come giocava e ora come vuole allenare, sono sicuro che assorbiremo il suo modo di giocare”.

Un compagno che ti ha stupito?
“Questa domanda dovreste farla all’allenatore (ride, ndr). Non voglio fare nomi ma è una cosa ancora prematura. Uscirà fuori con il tempo qualcuno che si distingue”.