È il Milan la squadra (fra le grandi) che sta cercando di movimentare di più il mercato. Intanto è in chiusura per Meité, con il Torino. Possono essere queste le ore decisive, per poi fare le visite mediche venerdì ed essere a disposizione di Pioli già nella partita di lunedì contro il Cagliari. Ci sono da sistemare, fra società, gli ultimi dettagli sulle cifre destinate a prestito e riscatto, che comunque avranno un valore totale di 10 milioni di euro.
Poi, sistemato il centrocampo, si penserà alla difesa. Su Simakan il Milan non molla completamente la presa, ma l’infortunio, la concorrenza del Lipsia e ulteriori valutazioni fatte in casa rossonera potrebbero spingere Maldini e Massara a virare con maggior decisione di Fikayo Tomori, difensore del Chelsea, per cui possono iniziare presto i contatti.
Ieri è stata una giornata importante anche per i rinnovi. Incontro con il procuratore di Chalanoglu, Gordon Stipic. L’incontro è stato definito dalle parti positivo, si è parlato con grande serenità del rinnovo di contratto che è una priorità per entrambe le parti anche se si parte da una discreta distanza fra domanda e offerta. Il Milan però è ottimista visto che la volontà è quella di rimanere a lavorare insieme.
In ultima istanza in casa Milan si valuterà anche l’opportunità di prendere l’attaccante. E oltre ai nomi di Pavoletti e Scamacca nelle ultime ore sta prendendo corpo anche l’ipotesi Mario Mandzukic che si è svincolato dall’Al Duhail, in Qatar, la scorsa estate e che potrebbe stuzzicare la dirigenza rossonera.
La situazione in casa interista invece più che al mercato (o alla coppa Italia) è rivolta verso la due diligence di cui ha parlato nelle ultime ore il Sole24Ore da parte del fondo di Private Equity BC Partners.
Marotta ha spiegato che la proprietà sta valutando tutte le opportunità nell’interesse dell’Inter e nel rispetto del blasone storico del club. E - aggiungiamo noi - in questo momento di difficoltà generale avere un partner che possa aiutare (soprattutto nella liquidità) un club è un modo per superare il momento difficile. E’ un processo lungo, comunque, che richiederà almeno qualche settimana prima di entrare nel vivo.
Alla Roma si è presentato invece Tiago Pinto. Naturalmente ha cercato di spiegare la sua filosofia sul mercato. Il tema più importante è quello però dei rinnovi e parole importanti sono state spese per Pellegrini: "Pellegrini incarna quello che è il nostro progetto. Un giocatore giovane, di talento e profondamente legato alla Roma. Presto faremo tutto il possibile per rinnovare il suo contratto".
Il colpo di giornata lo ha messo a segno invece il Cagliari che ha battuto la concorrenza di Parma e Verona per Afred Duncan: accordo definito, venerdì le visite mediche per il centrocampista, che arriva dalla Fiorentina e torna a lavorare con Di Francesco dopo i tempi di Sassuolo.
Molto attivo in queste ore anche il Parma. Intanto si è inserito nella corsa per Andrea Conti (anche qui legame con l’allenatore visto che ha lavorato con D’Aversa a Lanciano), si continua a lavorare per Musacchio, si prosegue a parlare con il Napoli per Ounas e Malcuit. E si inserisce anche per la corsa a Scamacca (sul quale ci sono anche Bologna e Udinese, ma che il Genoa, dove ora è in prestito, non ha intenzione di dare via).
Altro arrivo invece in casa Genoa. Dopo Strootman in arrivo anche Jerome Onguené, classe ’97 camerunese del Salisburgo, che nelle prossime ore sarà a Genova per visite mediche e firma sul contratto. Arriva in prestito con diritto di riscatto, operazione da 5 milioni totali.
La Juventus si tiene aperta la possibilità di poter cogliere delle opportunità per bocca dello stesso Paratici, nel frattempo si gode il passaggio del turno grazie al gol decisivo di Hamza Rafia, che gioca nell’U23. Lo scorso anno era già stato decisivo in coppa Italia per la vittoria per 2-1 della Juve U23 sulla Ternana lo scorso anno. E Pecchia, che lo ha allenato, lo avrebbe voluto alla Cremonese.
A Firenze dopo il gol di Kouamé si interrogheranno ancor di più se vale la pena davvero cederlo, nonostante le tante offerte, soprattutto Torino e Verona.
A proposito di attaccanti: il Crotone ha chiesto al Torino informazioni su Bonazzoli. Ma non solo: obiettivo Sutalo per la difesa, si tratta con la Lazio per Anderson.
Bologna e Cagliari portano avanti lo scambio fra Calabresi e Faragò, il Verona ha fatto un tentativo per Bisoli del Brescia, ma Cellino ha puntato in alto (7 milioni) e quindi bisognerà capire se ci saranno ulteriori passi in avanti.
La Lazio ha chiuso per il classe 2000 Kamenovic del Cukaricki. Arriverà però la prossima stagione (rimane in prestito in Serbia). Alla Samp si aspetta il via libera definitivo per Sy dall’Amiens.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 14 gennaio 2021 alle 14:15 / Fonte: TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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