Dopo nove giornate, l’Atalanta occupa una posizione di prestigio, con 16 punti che la piazzano al quarto posto, in compagnia di Lazio, Fiorentina e Udinese. Anche se il Milan insegue a -2 con una gara da recuperare, i nerazzurri restano aggrappati alla vetta, distanti solo sei punti dal Napoli capolista e con l’Inter, seconda, a due sole lunghezze. Un inizio stagione in salita ha lasciato il posto a un filotto di vittorie che ha rivitalizzato la squadra, ora in grado di sognare posizioni di vertice.
SENZA PADRONI: UNA SERIE A EQUILIBRATA
Questo campionato ha ben poco dei dominatori incontrastati del passato: il Napoli tenta la fuga, ma senza convincere appieno; l’Inter è meno sicura rispetto allo scorso anno, e la Juve alterna alti e bassi. Roma e Milan hanno disatteso le aspettative, e persino la Lazio, pur brillante, sembra soffrire di un organico meno competitivo. In un torneo senza imbattibili, l’Atalanta si trova a giocare una stagione in cui può osare senza complessi, approfittando della lotta aperta per le prime posizioni.
UNA STRISCIA POSITIVA E IL RUOLO DEL CALENDARIO
La recente scalata dell’Atalanta - approfondisce L'Eco di Bergamo - è stata sostenuta anche dal calendario favorevole. Dopo aver recuperato punti contro Genoa, Venezia e Verona, totalizzando tre vittorie e 13 gol, i nerazzurri si preparano ad affrontare un Monza abbordabile, seguiti da test alla loro portata con Udinese e Parma. Il big match contro il Napoli sarà l’unico vero banco di prova di novembre, prima di un dicembre ricco di sfide cruciali contro Roma, Milan e Lazio. La squadra di Gasperini ha mostrato di saper rispondere presente quando il calendario concede margini: un’opportunità da sfruttare al massimo per mantenere la posizione attuale e continuare la corsa verso l’Europa.
TREND POSITIVO E LA STRADA VERSO L’EUROPA
Rispetto alle passate stagioni, l’Atalanta ha saputo evitare grandi scivoloni nelle prime giornate, rimanendo costantemente in zona europea. La media punti attuale, pur non da record, è costante con le stagioni di successo del passato: a questo punto, i nerazzurri viaggiavano sempre tra i 14 e i 16 punti, con picchi nelle annate più fortunate. Oggi, con un cammino già consolidato e una squadra in ripresa, l’obiettivo resta l’Europa: la qualificazione in Champions è possibile e i nerazzurri, forti della stabilità trovata, possono guardare con fiducia alle prossime giornate.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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