Al termine di una stagione faticosa, ma al tempo stesso straordinaria, l'Atalanta sembra essere pronta a fare i conti con le tentazioni faraoniche provenienti dal Medio Oriente. Stiamo parlando di Luis Muriel e Duván Zapata, due gioielli colombiani che potrebbero lasciare Bergamo per le dorate spiagge della Saudi Pro League.

È notizia delle ultime ore, secondo quanto appreso da TuttoAtalanta.com, che almeno uno tra Muriel e Zapata potrebbe lasciare l'Atalanta nella prossima finestra di mercato. Per entrambi, le sirene arabe sembrano suonare sempre più forte. Ma la Dea, da sempre attenta ai propri conti e alla valorizzazione dei propri talenti, non si siederà certamente a guardare.

Muriel, dopo una stagione ad alti livelli con la casacca nerazzurra, è apparso molto tentato dall'offerta saudita. Le cifre coinvolte nel possibile accordo sono talmente alte da far girare la testa a qualsiasi calciatore. Ma l'Atalanta, forte della sua posizione, si aspetta una proposta giusta che rispecchi il valore dell'attaccante colombiano. Anche Zapata è sulla lista della Saudi Pro League. Nonostante una stagione altalenante, il suo valore rimane alto. Non a caso, il Monza ha chiesto informazioni su di lui, un segnale che dimostra come l'interesse per l'attaccante colombiano sia ampio e variegato.

Se entrambi i calciatori dovessero accettare l'offerta araba, la Dea si troverebbe a dover gestire un doppio addio che avrebbe un forte impatto sulla sua rosa. Tuttavia, si tratta di un'ipotesi ancora lontana. Il club nerazzurro, infatti, ha dimostrato in passato di saper affrontare queste situazioni con lucidità e lungimiranza, valorizzando i talenti emergenti e reinvestendo saggiamente i profitti delle cessioni.

Sarà quindi interessante vedere come si svilupperanno i prossimi giorni. Il futuro di Muriel e Zapata sarà certamente al centro dei dibattiti. Nel frattempo, l'Atalanta continua a lavorare con un occhio attento alle valide alternative sul mercato. 

Sezione: Esclusive TA / Data: Mer 19 luglio 2023 alle 18:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print