Zovko 5,5 - Prende cinque gol e solo sulla fucilata di Hojlund sembrerebbe poter fare qualcosa di più. Ma nel complesso non ha grosse colpe, mettendosi in luce anche con una bella parata su Muriel nel finale. Restano però i cinque gol subiti.

Hristov 6 - Dei difensori è quello più lucido ed efficace. Fa un buon lavoro su Boga, usando molto anche il corpo, ed aggressivo in fase di pressione, tanto da recuperare diversi palloni nella metà campo avversaria e far spendere qualche fallo agli avversari. Non ha particolari colpe sui gol subiti. Dal 74’ Amian 5,5 - Nel finale partecipa agli ultimi gol subiti.

Kiwior 5,5 - 14 giorni fa al Picco aveva gestito bene Zapata, meno Hojlund. Si ritrova ancora a marcare il colombiano, a cui non concede molto ma che in un paio di occasioni riesce a liberarsi sfiorando il gol. Un po’ morbido nella marcatura al 91 dell’Atalanta in occasione del secondo gol di Lookman, servito proprio da Zapata.

Nikolaou 5,5 - Dalla sua zona agisce Lookman, in stato di grazia. Si prende un paio di rischi, non riesce sempre a bloccare l’ex Lipsia e soprattutto si perde Scalvini in occasione del primo gol dell’Atalanta, favorito proprio da un colpo di testa del giovane difensore della Dea. Dal 62’ Caldara 5,5 - Entra e si trova a dover marcare Hojlund, che lo mette in grande difficoltà sul piano fisico.

Holm 6 - Parte a mille all’ora come ci ha abituato in questi mesi, ma sembra a corto di fiato. Prova a gestirsi e la sua verve offensiva ne risente, ma finché ne ha è un fattore. Dal 62’ Ferrer 5,5 - Con il suo ingresso lo Spezia non riesce più a trovare molto brio sulla fascia di destra. Non perfetto nell'intervento precedente al gol di Hojlund.

Ekdal 6,5 - Gara di grande esperienza impreziosita da un bellissimo gol, in cui fa valere le quasi 300 presenze in più di Ederson, suo avversario di giornata. Bella cavalcata conclusa con un destro preciso nell’angolo lontano, ma nel mezzo fatica a reggere i ritmi della Dea quando parte in velocità. Dal 62’ Ampadu 5,5 - Fatica a gara indirizzata, concludendo la partita con uno sfortunato autogol.

Esposito 6,5 - Esordio assoluto con la nuova maglia, si trova subito contro la differenza di ritmi tra Serie B e Serie A. Ci mette qualche minuto ad orientarsi, poi prova a dare una mano ai suoi, soprattutto in fase di recupero dove strappa un paio di palloni all’Atalanta. Si abbassa molto per dare uno scarico ai compagni in fase di possesso, provando a toccare più palloni possibili con personalità e mettendo in luce le sue qualità di combattente. Prima positiva.

Kovalenko 5,5 - Gara da ex per l’ucraino, che si fa notare con un paio di conclusioni morbide che non spaventano Musso. Ritmo un po’ troppo compassato, non tiene la velocità dell’Atalanta quando si scatena nella metà campo spezzina. Dal 74’ Maldini 5,5 - Entra in campo con un atteggiamento un po' rinunciatario e perde qualche pallone.

Moutinho 5 - L’esordio dal primo minuto è un battesimo di fuoco. In tre minuti vede Lookman segnargli davanti per due volte, in entrambe le occasioni bruciato dal nigeriano. Dormita anche in occasione del terzo gol dell’Atalanta, dove rimane nella terra di mezzo dopo il filtrante di Zapata per Hateboer, ma si riscatta parzialmente in occasione del 3-2, in cui serve l'assist a Verde. Una gara molto complicata per il portoghese, al primo, vero, confronto con l’intensità e il ritmo del calcio italiano.

Verde 6,5 - Grande chance dal primo minuto dopo gli acciacchi fisici, il 10 dello Spezia sfiora il gol su punizione, poi segna con un colpo da biliardo su assist di Moutinho. In mezzo si prende qualche pausa, ma appena rientrato non gli si poteva chiedere molto di più.

Nzola 6 - A sorpresa in campo dopo le grandi fatiche della Serie A, rispetto alla partita del Picco contro i bergamaschi ha meno campo a disposizione per scatenare il suo impeto, ben imbrigliato dalla difesa della Dea. Si vede poco, ma ha il merito di costruirsi un paio di palle-gol importanti e di servire l'assist per il gol di Ekdal.

Luca Gotti 6 - I suoi giocano una buona partita, con buono spirito e cercando di rimontare dopo il doppio svantaggio iniziale. La gara è diversa da quella di 15 giorni fa al Picco, ma ancora una volta ottiene buone indicazioni dai suoi uomini, tra cui il buonissimo esordio di Esposito. Da registrare la fase difensiva, confusionaria e con qualche errore di troppo, ma esca dalla coppa a testa alta e dopo un buon percorso.

Sezione: Il Pagellone / Data: Gio 19 gennaio 2023 alle 17:05
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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